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Need for Speed: Hot Pursuit

Preview e intervista: riscaldate i motori!

Un'altra caratteristica che distingue Hot Pursuit dalla maggior parte di giochi di guida in circolazione (o in arrivo) sono gli inseguimenti con la polizia, che ci permetteranno anche di schierarci dalla parte delle forze dell'ordine. I poliziotti non sono da meno in quanto a bolidi disponibili: si va dalla spaventosa Veyron alla mostruosa Koenigsegg CCX.

Sarà addirittura possibile percorrere due carriere differenti, poliziotto o pilota, con prove totalmente differenti. Se i primi dovranno affrontare modalità come Interceptor e Rapid Response, i secondi verranno messi alla prova da corse a tempo e duelli mozzafiato.

Gauntlet e Rapid Response sono due facce della stessa medaglia. La prima richiede ai piloti di battere un tempo cronometrato mentre vengono inseguiti dalla polizia; la seconda mette i poliziotti nella necessità di raggiungere il luogo di un incidente prima che il tempo scada. Entrambe le modalità prevedono penalità in caso di danni alle vetture.

Nella modalità Hot Pursuit, invece, la polizia deve tentare di interrompere una corsa eliminando i piloti con tutti i mezzi a loro disposizione, mentre le sfide Interceptor sono dei testa a testa in cui un pilota deve cercare di sfuggire a un poliziotto tenendosi fuori dalla sua portata. Queste due modalità, insieme alle normali corse, saranno disponibili anche in multiplayer.

Fatta eccezione per la modalità Interceptor, la maggior parte degli eventi di Hot Pursuit si svolgono attraverso lunghi (a volte lunghissimi) tratti di scenario di Seacrest County. La mappa dei circuiti non c'è, quindi osservare la mini mappa e imparare le scorciatoie risulterà essenziale. Avremo a che fare con lievi effetti climatici, per lo più strade bagnate, ma sarà il ciclo "giorno-notte" ad avere il maggior impatto sul gioco. Le corse notturne, infatti, saranno notevolmente più difficili visto che l'unico modo per rimanere in strada sarà quello di orientarsi con i pochi lampioni disponibili e i fari delle vetture.

Modalità e grafica a parte, la novità più interessante di questo Hot Pursuit è rappresentata dall'Autolog, il sistema che raccoglie gli eventi del gioco e permette di ingaggiare sfide anche con amici "offline". Se volete provare a battere il record o il punteggio di un amico, vi basterà accettare la sfida e dare il meglio di voi. Il gioco posizionerà indicatori e tabelle su tutto il percorso, che vi diranno quali sono i tempi migliori, chi li ha realizzati e con quale vettura. Non solo: Hot Pursuit utilizza, volendo, anche gli account Facebook dei giocatori per rendere il tutto ancora più "social".

L'Autolog è un sistema potenzialmente devastante per quanto l'interazione tra giocatori e potrebbe dettare nuovi standard per il multiplayer. Naturalmente per sapere se e quanto funzionerà dovremo attendere l'uscita del gioco, prevista (su PC, Xbox 360 e PS3) per il 18 novembre.

Prima di congedarci, però, abbiamo pensato bene di fare quale che domanda a Craig Sullivan, Direttore Creativo di Need for Speed Hot Pursuit. Eccovi allora di seguito la nostra intervista!