Watch Dogs: Legion attira l'attenzione della BBC
C'è di mezzo la Brexit?
Watch Dogs: Legion è stato annunciato ufficialmente all'E3 questa settimana ed essendo ambientato in una Gran Bretagna distopica post Brexit il titolo non poteva che catturare l'interesse dei media, in particolare della BBC.
Come riporta Eurogamer.net la domanda è principalmente una: Watch Dogs: Legion offre una rappresentazione realistica del nostro futuro? A rispondere è il creative director di Legion, Clint Hocking, il quale ha sottolineato come il team avesse già stabilito da un anno e mezzo prima della Brexit l'ambientazione del gioco: "La Brexit nel nostro titolo non è la causa dei problemi che stiamo descrivendo nel mondo di gioco" dichiara.
"Le cause della Brexit sono le stesse cause dei problemi che vivremo nel mondo di gioco, questo è il modo in cui lo abbiamo affrontato".
Toby Young di The Spectator, sostenitore della Brexit, ha definito Watch Dog: Legion sintomatico di una visione "paranoica", con fantasie apocalittiche basate sul complotto, nonché una manifestazione di satira distopica che nasce dalla cultura di massa, e che non può che essere lontana dal mondo in cui viviamo.
Cosa ne pensate?