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NEO: The World Ends with You - recensione

Pronti a (ri)giocare al Gioco dei Demoni?

Era il 2007, un'era geologica fa per il nostro hobby preferito. In quel periodo su Nintendo DS usciva The World Ends with You, un titolo che si ritagliò una nutrita schiera di appassionati già ben abituati al vastissimo parco titoli di Square Enix.

Sono passati quattordici anni dalle avventure di Neku e compagni, un periodo lunghissimo che ha portato i fan più inguaribili quasi a issare bandiera bianca, considerata l'assenza di un sequel e il silenzio da parte del colosso nipponico.

Con NEO: The World Ends With You, annunciato a sorpresa con un teaser trailer da Square Enix nel corso del 2020, le asticelle dell'hype e delle aspettative sono cresciute a dismisura, quasi sfiorando il cielo come se fossero i grattacieli di Tokyo, infiammando anche chi non abbia mai sentito parlare dello spietato Gioco dei Demoni e di Shibuya, il conosciutissimo quartiere della capitale del Sol Levante già celebre agli appassionati del titolo.

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In NEO: The World Ends With You vestiamo i panni di Rindo Kanade, un ragazzino che raccoglie dal terreno una spilla misteriosa che lo porta nel Piano Surreale, dov'è in corso il Gioco dei Demoni. Per chi non lo conoscesse, si tratta di una competizione spietata in cui i giocatori provenienti dal Piano Reale e i Demoni si affrontano per una settimana cercando di portarsi a casa l'ambito premio del Game Master, che organizza giorno per giorno delle sfide che costringono i vari contendenti a scontrarsi tra di loro, spodestandosi a vicenda in qualunque modo possibile per essere i primi a timbrare il cartellino dei vincenti.

La trama principale è avvincente, scritta con maturità e rispetto per chiunque abbia amato il predecessore. Senza fare spoiler ulteriori, rischiando così di rovinarvi l'esperienza di gioco, la prima parte delle storia introduce Fret e Nagi, due nuovi personaggi, oltre a un volto già noto come Sho Minamimoto. Questa nuova improbabile formazione risponde al nome di Wicked Twisters, che visto il nome è già tutto un programma.

Il titolo è ricco di colpi di scena, di continui e mai scontati momenti in cui si scopre una storia che supera di gran lunga quella vissuta con The World Ends with You, legandosi all'anime e alla Final Mix uscita su Nintendo Switch nel 2018, dando un significato profondo all'epilogo della versione migliorata del gioco del 2007.

Un felicissimo Fret orgoglioso di fare parte dei Wicked Twisters!

Stavolta Square Enix ha tirato fuori dal cilindro un racconto geniale e ispirato, una prova di fede e amore nei confronti del materiale confezionato quattordici anni fa, producendo un sequel migliorato nella narrazione che si prende il proprio tempo per ingranare.

I Wicked Twisters affrontano gli avversari del Gioco dei Demoni inizialmente allo sbaraglio, con poche speranze di farcela. L'obiettivo però è soltanto uno: uscire al più presto dal gioco e ritornare nel Piano Reale, evitando di essere cancellati dal Game Master e dai Demoni prima che sia troppo tardi. Avanzando nel corso dell'esperienza, incontreremo nuovi personaggi che si uniranno al nostro scapestrato gruppetto di adolescenti.

NEO: The World Ends with You è un action-JRPG in 3D con un gameplay deciso e migliorato, decisamente diverso rispetto a quello che abbiamo conosciuto con il titolo precedente. Square Enix lo ha reso più fluido e preciso perché si prestasse al meglio pad alla mano, accantonando così la stilo del DS che ha reso celebre il predecessore.

Il party assume un ruolo importante e di rilievo, ricordando in certi frangenti il combat system di Kingdom Hearts, con la differenza che abbiamo il controllo di ciascun personaggio con cui condividiamo i punti vita. Le dinamiche nei combattimenti sono rapide e divertenti, dando modo di sbizzarrirci con le combo scatenando una serie interminabile di attacchi elementali, come delle fiamme infernali o dei raggi elettrici.

Abbiamo particolarmente apprezzato la scrittura dei dialoghi in stile manga.

Una volta conclusa la lotta, possiamo consultare le statistiche che ci hanno condotto alla vittoria. Se in caso ne uscissimo con le ossa rotte, potrebbe essere necessario accedere al menu principale per equipaggiare delle spille differenti per facilitare il combattimento contro i Rumori, delle spietate creature pronte a tutto pur di impedirci di avanzare verso la vetta tanto ambita.

Dopo ogni scontro le nostre spille aumentano di livello, perfezionandosi e diventando più forti di prima. Mentre avanzeremo nel corso dell'esperienza, anche noi accresceremo le nostre abilità ottenendo ricompense differenti e spille più potenti, come quelle super che ci renderanno più coriacei.

In definitiva, il lavoro svolto nel sistema di combattimento è accurato e attento. Grazie al Groove, un attacco speciale in grado di abbattere qualsiasi nemico, le nostre possibilità di vittoria aumenteranno esponenzialmente. Una sfida ulteriore sono le bossfight, intense e ben implementate sotto ogni punto di vista. Qualora fossero complesse da gestire, potrebbe aiutarci abbassare la difficoltà diminuendo anche il nostro livello, con un compromesso che riduce i nostri punti di vitalità ma che aumenta la possibilità di trovare molte più spille, ottenendo delle ricompense migliori.

Dal menu principale possiamo selezionare le divertenti missioni secondarie proposte nell'esperienza di gioco. Potremmo trovare anche i nostri pensieri e l'inventario dedicato alle spille, oltre alla finestra del social network, dove sblocchiamo delle preziose abilità passive con i Punti Amicizia, ottenibili incontrando nuovi personaggi.

I poteri psico sono importanti, perciò è meglio utilizzarli con attenzione.

Anche stavolta Shibuya rappresenta il punto nevralgico dell'intera esperienza non solo in termini d'ambientazione, ma anche in fatto di game design. Suddivisa in varie aree con delle località esistenti come l'incrocio pedonale o l'edificio 104, la zona più iconica di Tokyo è viva e verosimile, tanto da avvicinarsi alla Shibuya di Persona 5.

Quando saremo in giro per le strade del quartiere, sarà importante scansionare l'area di gioco per evidenziare la presenza dei Rumori, che potremo affrontare ogni volta che vorremo per incrementare il nostro livello e migliorare le spille.

Prima però di ogni scontro, consigliamo di mangiare qualcosa al punto di ristoro più vicino per aumentare le statistiche d''attacco e difesa. A Shibuya di ristoranti, bistrot e bar ce ne sono tanti, da quelli tradizionali ai vegetariani. Di negozi, poi, non ne parliamo: possiamo acquistare degli abiti che aumentano la nostra protezione agli attacchi dei nemici con gli yen che guadagniamo dopo gli scontri, dando così sfoggio delle nostre abilità da spendaccioni. Nel caso però non avessimo i soldi e volessimo acquistare una spilla che ci piace tanto, potrebbe essere una soluzione scambiarla con delle pietre preziose ottenute negli scontri contro i Rumori.

L'edificio104 in tutto il suo splendore.

NEO: The World Ends with You offre dei personaggi umani e ispirati, scritti magistralmente e gestiti con attenzione e cura ai dettagli. Rindo è carismatico e ironico, Fret è impulsivo e ragionevole, mentre Nagi è insicura ma sempre pronta ad aiutare chiunque abbia bisogno di lei. I loro poteri, chiamati psico, sono rilevanti nelle tante missioni del gioco. Rindo è in grado di tornare indietro nel tempo, Fret di ricordare agli altri Giocatori di avvenimenti del loro passato e Nagi di invadere le menti corrotte dai Rumori, liberandole dall'oscura oppressione dei Demoni.

La direzione artistica, l'ennesimo punto a favore dell'opera di Square Enix, è il reale fiore all'occhiello della produzione. Il design dei modelli è convincente e ben definito, con dei colori vivaci e sgargianti che ci hanno lasciato a bocca aperta soprattutto durante gli scontri più intensi.

Shibuya è affascinante, ricca di cose da fare e vedere. È un quartiere realizzato con estrema cura e lealtà. Visitando l'incrocio pedonale, potremo persino incontrare la statua di Hachiko, attualmente presente di fronte alla stazione ferroviaria della cittadina giapponese.

Sul lato tecnico non abbiamo nulla da eccepire, se non che il titolo sia fluido e ben ottimizzato. Non presenta problemi, incertezze, bug e tanto meno cali di frame rate. Su PlayStation 4 il gioco si presenta in maniera ottima e in forma smagliante, soddisfacendo le nostre aspettative.

La longevità, che si attesta sulle sessanta ore, è davvero ottima. Considerate le attività secondarie e i vari collezionabili, si possono persino sfiorare le centoventi ore di gioco. Se ci fossero da fare i complimenti, andrebbero anche al sonoro e alla soundtrack, realizzata da alcune delle band J-rock e J-pop più importanti del panorama musicale orientale.

NEO: The World Ends with You è il prosieguo meritevole del titolo di quattordici anni fa, un JRPG di grandissima qualità e un titolo che nel mercato odierno si piazza con audacia e convinzione tra i titoli massimi del genere. Nonostante sia un sequel ambientato tre anni dopo gli avvenimenti di The World Ends With You, NEO è proposto anche a chi non abbia mai giocato il predecessore. Sarà impossibile dimenticarsi di questa nuova esperienza targata Square Enix.

9 / 10