Netgear Nighthawk XR500 PRO gaming router - recensione
Il primo vero router gaming di Netgear è davvero un gioiello per i giocatori più esigenti.
Netgear è indubbiamente uno dei produttori leader nel settore delle infrastrutture di rete e nel settore home/office dei modem, router e switch. Il router è un dispositivo ormai indispensabile in ogni casa, e se fino a qualche anno fa un modello entry level poteva svolgere abbastanza discretamente il suo compito, adesso la situazione è decisamente cambiata con case e uffici che contano a volte parecchi device collegati in rete contemporaneamente grazie alle alte velocità di connessione e streaming dettate dalla diffusione della fibra ottica.
Da diversi anni ormai, Netgear propone i router della serie Nighthawk, fiore all'occhiello della sua proposta per il settore home/office, prodotti che hanno sempre offerto prestazioni eccezionali, lag ridotti e una gran quantità di porte e feature. Benché fossero prodotti consigliati e scelti prevalentemente dai gamer, i Nighthawk non erano mai stati brandizzati col suffisso gaming, almeno fino ad ora: giusto qualche mese fa abbiamo recensito l'ottimo r7000p che pur essendo un router chiaramente orientato a un pubblico esigente qual è quello dei gamer, non era venduto espressamente per loro.
La situazione sembra destinata a cambiare con il Nighthawk XR500 PRO che andremo a recensire oggi è infatti il primo router di Netgear ufficialmente dedicato al gaming. Iniziamo il nostro excursus su questo affascinante dispositivo partendo dalla confezione, dal suo unboxing e dalle valutazioni estetiche e fisiche. La scatola si presenta abbastanza grande: al suo interno, come potete vedere nel nostro video qui sotto, troviamo il router avvolto in una plastica trasparente, le quattro antenne rimovibili contenute anch'esse in un cellophane, un manuale d'uso accompagnato da un cd col software, un cavo LAN per la porta WAN e l'alimentatore.
Il design dell'XR500 PRO è decisamente aggressivo: le forme sono un mix tra un'auto da corsa, uno scorpione e un'astronave aliena. Le linee sono sinuose e ci sono diverse scanalature che si sovrappongono come a simulare un'armatura. I numerosi LED operativi, che possono essere impostati fissi, lampeggianti o totalmente disattivati, per la gioia di chi lo dovesse installare in camera da letto o in salotto, sono posizionati tutti sul frontale aumentando il feeling aggressivo. Numerose sono le griglie per lo scambio d'aria, sia sul frontale che sul posteriore, che permettono al potente processore dual-core da 1.7GHz di svolgere i suoi compiti al massimo delle prestazioni senza surriscaldarsi.
Il punto forte non sono sicuramente le dimensioni però: questo layout, seppur decisamente accattivante e stiloso, paga in fatto di dimensioni, che con 322mm x 244mm x 55mm non sono per niente contenute e richiedono un po' di spazio sulla scrivania. Per stroncare sul nascere le opinioni degli scettici, occorre sapere che Netgear non si è limitata a inserire il suffisso gaming a questo dispositivo limitandosi a fattori cosmetici o di marketing: l'XR500 vanta una serie di feature dedicate ai giocatori che lo fanno di nome, ma soprattutto di fatto, la scelta ideale per i videogiocatori più esigenti.
Innanzitutto, viene abbandonata la classica interfaccia utente Admin, in favore del nuovo e sfavillante Duma OS, un vero e proprio sistema operativo ricco di menu, caratteristiche, voci personalizzabili e statistiche in tempo reale che faranno letteralmente luccicare gli occhi agli appassionati. Questa nuova interfaccia è ampiamente personalizzabile: potete ingrandire e ridurre le finestre del menu principale a vostro piacimento in modo da mettere in risalto le voci per voi più rilevanti o persino estrometterle completamente, il tutto con una semplice operazione di drag & drop. Tra le caratteristiche salienti dell'interfaccia abbiamo l'allocazione della banda, che ci permette di monitorare le app e i dispositivi connessi che consumano più dati e impostare di conseguenza un tetto massimo di risorse in modo da non pregiudicare le performance di gioco che si svolgono in contemporanea.
Poi abbiamo il Quality of Service (QoS), la feature che monitora la qualità della connessione e alloca le risorse in modo intelligente. Al setup iniziale ci indica una stima della velocità di download e upload disponibile, e man mano che andiamo connettendo i vari computer e device mobile viene tracciato un intuitivo grafico che ci fornisce un rapido quadro della situazione riguardante l'allocazione della banda disponibile tra i vari dispositivi. Si può allocare la banda manualmente per ogni dispositivo, ma quest'operazione può essere gestita anche in modo automatico tramite l'altra feature di punta del router, denominata da Netgear Anti-bufferbloat. Questa ci permette di impostare un livello specifico di priorità ad ogni dispositivo connesso o app specifica, ed il sistema si occuperà in autonomia di garantire che tutto ciò a cui abbiamo assegnato un'alta priorità non si ritrovi mai a corto di banda.
Un'altra feature di punta di questo router è il Geo-Filter. Questo ci consente di impostare un'area geografica circoscritta in cui stabilire una connessione online. In questo modo diventerà praticamente impossibile connettersi a giocatori distanti oltre il diametro di km da noi impostato, annullando di fatto il lag dovuto al ping alto causato dalla troppa distanza geografica con altri giocatori. La cosa interessante è che si può personalizzare il filtro in modo indipendente da dispositivo a dispositivo e anche da applicazione ad applicazione. Questo è senz'altro importante poiché un ping alto in una partita a un FPS online è sicuramente più discriminante rispetto alle partite di RTS, MMO oppure giochi di guida. Se l'utenza PC ha chiaramente un maggiore controllo e possibilità di scelta nel momento in cui si connette a un servizio di gioco con server dedicato, spesso quella console, maggiormente legata a dinamiche P2P non ha questo lusso, che il Netgear Nighthawk XR500 PRO garantisce.
Nel pannello di controllo troviamo anche un pratico device manager che ci consente di gestire in maniera intuitiva i dispositivi connessi, con compartimenti separati tra quelli collegati con cavo, quelli Wi-Fi e quelli offline. Una pratica funzione Media Server permette di gestire in autonomia i dispositivi di massa collegati direttamente alle porte USB del router, rendendo i file al loro interno immediatamente visibili e condivisi in rete locale. C'è anche una funzionalità chiamata ReadyShareVault-Free che si occupa del backup automatico del PC su un hard disk connesso direttamente al router. Non mancano inoltre le funzionalità dedicate alle VPN, che potranno essere gestite nell'interfaccia in maniera molto pratica, ed è assicurata la protezione dagli attacchi DDoS.
Estremamente utile e funzionale è il monitor del sistema. Ci fornisce informazioni dettagliate su utilizzo di CPU e RAM del router e banda internet, oltre alle percentuali di utilizzo della rete per ogni dispositivo connesso. Ciò può risultare ad esempio molto utile ai genitori che vogliano controllare le attività in rete dei propri figli in modo totalmente discreto ed efficace. Ultimo, ma non certo per importanza per i gamer moderni, vi è il supporto completo allo streaming. Il supporto alle tecnologie Quad-Stream e MU-MIMO permette fino a quattro streaming simultanei per banda WiFi senza intoppi e colli di bottiglia, e grazie alle quattro antenne (rimovibili) e il supporto AC2600 Dual Band 2,4-5Ghz il segnale arriva veramente ovunque nella vostra abitazione e, cosa più importante, senza riduzione di velocità.
Abbiamo eseguito dei test di utilizzo per oltre un mese, sia con una comune ADSL 20 mega, che con fibra. Ovviamente, l'XR500 dà il meglio di sé con connessione fibra FFTH, ma ciò non toglie che se state ancora con la connessione in rame, non possiate optare per questo router per poi passare a connessioni più veloci in futuro.
Nelle nostre prove abbiamo giocato a qualsiasi tipo di titolo sia per PC, sia per console fisse e mobili. Il ping è decisamente crollato rispetto alle stesse sessioni con un router commerciale, ed i benefici del Geo-filter sono risultati particolarmente utili su console: su PlayStation 4, ad esempio, in giochi online come GT Sport o FIFA 18. Impostando il range a una distanza adeguata si evita praticamente sul nascere che ci capitino giocatori collegati da altre parti di Europa, o peggio del mondo. Le tecnologie di gestione della banda come Netgear Anti-bufferbloat non hanno mai perso un colpo nel garantire che le nostre sessioni di gioco online fluissero senza alcun intoppo (almeno non per motivi imputabili alla nostra rete locale).
Con Nintendo Switch, soprattutto in modalità portatile, abbiamo riscontrato una copertura molto maggiore del segnale WiFi, ma se foste preoccupati dell'eccessiva potenza del segnale in rapporto ai metri quadri della vostra casa, sarete felici di sapere che non solo potrete collegare quante antenne desiderate al router, ma che è anche possibile impostare la potenza del segnale dal pannello di controllo del Duma OS.
Tirando le somme, questo Netgear Nighthawk XR500 Pro è davvero un gioiello che non possiamo che raccomandare ai giocatori più esigenti, specialmente quelli che fanno un uso intensivo della rete e collegano giornalmente diversi dispositivi in contemporanea. Spesso si spendono fiori di quattrini in componenti hardware per il PC, periferiche e console, ma si trascura l'infrastruttura di rete. E sappiamo bene che per chi vuole eccellere nel gioco online questo è forse un aspetto ancora più importante rispetto a una CPU capace di sostenere i 200 fps.
Il nuovo router di Netgear si trova a uno streetprice di poco inferiore ai €300: certamente non una cifra adatta a tutti, ma se siete intenzionati a scalare le classifiche online dei vostri giochi preferiti o se le vostre performance online risultano spesso inficiate dai numerosi dispositivi connessi alla vostra rete locali, o ancora la vostra posizione geografica nella penisola non è delle migliori, soprattutto se siete utenti console, il Nighthwak XR500 Pro rappresenta un gran bell'investimento di cui gioverete in ambito gaming ma anche streaming e di utilizzo quotidiano.