New Super Luigi U - review
Non chiamatelo semplicemente “spalla”.
Essere il fratello di quello famoso non è mai figo come sembra. Ti tocca il lavoro sporco lontano dai riflettori, le principesse ti snobbano perchè attratte da un tappo grassoccio vestito di rosso, passi inosservato alle feste perchè, a dirsela tutta, tu non sei protagonista di un bel nulla. Per quanto tu possa farti il proverbiale mazzo cubico, sarà sempre lui a proteggere il mondo: Mario ha salvato la principessa, Mario ha sconfitto Bowser, Mario ha salvato il Mushroom Kingdom. Mario, Mario e ancora Mario.
Ma nonostante tutto tu resti nel tuo angolino in silenzio e con le maniche già rimboccate, conscio del fatto che un giorno o l'altro arriverà il tuo momento, quando tutti sapranno finalmente che non esiste solo quel dannatissimo Mario. Che il nuovo eroe in città è alto e smilzo, veste di verde e si chiama Luigi.
Nintendo ha mantenuto la propria parola, e dopo aver celebrato l'idraulico italiano più famoso del pianeta in tutti i modi pensabili ha tenuto fede alle promesse facendo del 2013 l'Anno di Luigi. L'ottimo New Super Mario Bros U viene arricchito da un ricco DLC (del peso di circa 800 MB) disponibile da pochi giorni che risponde al nome di New Super Luigi U, pronto al download dall'eShop al prezzo di 19,90€ oppure, dal mese di agosto, in formato stand-alone scatolato a 39,90€. Oltre 80 nuovi livelli, un coefficiente di sfida più elevato e la possibilità di giocare nei panni del Ruboniglio rappresentano il biglietto da visita di questo contenuto extra, che promette di estendere ulteriormente la già longeva esperienza del titolo base.
Se da un lato Nintendo avrebbe potuto sforzarsi nel creare una presentazione ad hoc dedicata al buon Luigi, dall'altro New Super Luigi U preserva nel migliore dei modi la qualità del capitolo maggiore, dando allo stesso tempo allo smilzo del dinamico duo la possibilità di mostrare le proprie carte migliori. Sì, perchè non solo Luigi è tornato, ma non è lo stesso personaggio che abbiamo conosciuto nel titolo Wii U. Un po' come accadeva in Super Mario Bros 2 su NES, è in grado di saltare più in alto di Mario e di "galleggiare" in aria qualche istante, riuscendo così a coprire gittate maggiori pur soffrendo di un'inerzia più incisiva rispetto a quella del fratello che, in qualche circostanza, potrebbe dare il via a qualche scivolone.
"Luigi è in grado di saltare più in alto di Mario e di 'galleggiare' in aria qualche istante"
Una volta che ci si addentra nell'avventura tali sfumature iniziano a far sentire il proprio peso, complice un level design studiato appositamente per sfruttare la prestanza atletica del personaggio. Non si tratta più di un banale elemento di diversificazione dei protagonisti, ma di una componente di gioco prettamente funzionale al gameplay. E vista la precisone richiesta in alcuni frangenti, sarete lieti di sapere che nell'ultimo aggiornamento di NSMBU è stata inserita la compatibilità al Classic Controller, invocata a gran voce già da tempo dai "platformisti" di vecchia data.
Non ci vuole molto per sentirsi a proprio agio nei panni di Luigi. Le sue doti da saltatore in alto e in lungo permettono di affrontare i vari scenari con uno stile di gioco totalmente differente da quello di Mario, e in tandem alle mosse "classiche" di NSMBU offrono più di una valida alternativa per muoversi tra gli scenari. Unite il classico Spin al salto di Luigi e potrete accedere, ad esempio, a piattaforme collocate in zone apparentemente inaccessibili.
La verticalità rappresenta solo uno degli aspetti dell'eccellente level design, che si vede dal primo all'ultimo degli 83 stage proposti. In ciascuno di questi potremo andare alla ricerca delle tre immancabili Star Coin (le enormi monete d'oro collocate sadicamente nei posti più nascosti e meno accessibili), cercando di raggiungere la "linea di traguardo" entro il famigerato tempo limite. Altra novità introdotta da questo DLC, il limite temporale di 100 secondi di gioco - molti in meno nella realtà - trasforma la nostra gita tra gli scenari in una corsa adrenalinica che rende sensibilmente più difficoltosa la caccia alle monete.
"La verticalità rappresenta solo uno degli aspetti dell'eccellente level design"
Sfrecciare lungo lo scenario rischia per certi versi di far passare inosservate alcune trovate brillanti di New Super Luigi U, anche se per sua stessa natura (e per il desiderio fisiologico di stanare ogni segreto) il titolo si presta ad essere rigiocato più volte. La qualità dei livelli è infatti elevatissima, e non tradisce un solo istante gli invidiabili standard raggiunti dalla versione originale per Wii U.
Seppur buona parte degli asset venga presa in prestito da NSMB, impossibile non apprezzare la freschezza delle novità introdotte da questo DLC e il loro impatto sul gioco: provate soltanto a pensare cosa significhi combinare l'impietoso timer col sadismo dei designer quando si tratta di piazzare una Star Coin.
Se dunque le meccaniche del gioco poggiano ancora su basi più che solide, l'unico punto debole di questo contenuto risiede nella sua presentazione. I livelli sono inediti, ma la mappa non cambia di una virgola, così come la storia, il filmato introduttivo e i titoli di coda. Persino le boss fight sono rimaste immutate!
L'unica differenza visibile è in Peach, che quando catturata da Bowser urlerà a squarciagola "Luigiiiiiiiii" invece che "Mariooooo". Dire che la scelta di Nintendo sia un po' fuorviante appare quasi un eufemismo, visto e considerato che sarebbe bastato variare la mappa (magari colorandola prevalentemente di verde) o crearne una di nuova per differenziare maggiormente il DLC dal gioco base e, perchè no, introdurre qualche sequenza animata avente il solo Luigi per protagonista.
"New Super Luigi U preserva nel migliore dei modi la qualità del capitolo maggiore"
Resta comunque un difetto marginale all'interno di un quadretto dipinto con ogni cura del caso, ulteriormente impreziosito dall'aggiunta di un nuovo personaggio giocante, il Ruboniglio. Imbattibile dai nemici, può morire solo precipitando nei burroni, nella lava o nelle restanti "trappole" ambientali. Non può raccogliere i Baby Yoshi e nemmeno sfruttare i power up, ma può infilare gingilli utili nella sua saccoccia trasformandoli in una vita extra al termine del livello. Il Ruboniglio rappresenta un'aggiunta interessante alla tipica formula di Super Mario, nettamente più insolita dell'ennesimo clone di Toad.
L'unico appunto va fatto per quanto concerne il multiplayer, dove per forza di cose uno dei quattro giocatori sarà costretto ad indossare i panni del Ruboniglio piuttosto che quelli di Toadette, di Peach o di qualsiasi altro. Forzare l'utilizzo di un personaggio praticamente invincibile, in effetti, rischia di limare gran parte del divertimento legato alla partita di compagnia, dovendo di fatto badare soltanto a non incappare nei canonici impicci "platform" senza curarsi dell'attacco avversario.
Ad ogni modo, se avete amato il design e l'universo di New Super Mario Bros. U difficilmente non resterete ammaliati da New Super Luigi U, che offre una collezione di livelli alle volte persino migliori del predecessore e un lavoro di rifinitura del protagonista estremamente interessante. Viene da se che, qualora non foste tra gli estimatori delle avventure di Mario su Wii U, difficilmente questo contenuto riuscirà da solo a farvi cambiare idea.
Posto che anche voi non sappiate dire di no ad ogni nuova gita tra le verdeggianti colline del Mushroom Kingdom, siete di fronte ad un bivio: acquistarlo come DLC ora o attendere il mese di Agosto per la versione pacchettizzata stand-alone. In un modo o nell'altro avrete la possibilità di dare il giusto riconoscimento all'ex-spalla più coraggiosa mai apparsa nell'universo dei videogiochi.