Activision Blizzard assumerà due donne nel consiglio di amministrazione ma lamenta che Microsoft l'ha rallentata
In accordo con le leggi vigenti, Activision cambia il consiglio di amministrazione.
Secondo la legge dello Stato della California, il consiglio di amministrazione delle compagnie che hanno sei o più membri deve essere composto da almeno tre donne: Activision Blizzard, che conta più di sei membri nel consiglio, non ha comunque raggiunto questo standard, in anni.
Il gigante del gaming aveva precedentemente detto che la colpa per non essere riusciti ad assumere una terza donna nel consiglio di amministrazione entro la fine del 2021 era degli accordi che stavano venendo presi con Microsoft per l'acquisizione, nonostante questa legge sia stata varata già nel 2019.
Adesso, Activision ha dichiarato che assumerà due donne: Lulu Cheng Meservey, che entrerà a far parte del consiglio di amministrazione molto presto, e Kerry Carr, che arriverà più in là quest'anno, entrambe in sostituzione di due uomini.
Il consiglio di amministrazione non era praticamente mai cambiato per anni, e per anni è stato composto da membri che supportavano il CEO Bobby Kotick, che nel tempo è stato protagonista di una parte non indifferente degli scandali che riguardano la compagnia, specialmente accuse di misoginia e minacce anche molto pesanti sul lavoro. Pensate che con le nuove assunzioni cambierà qualcosa?
Fonte: Eurogamer.net