Alan Wake Remastered è PS5 vs Xbox Series X/S nel verdetto di Digital Foundry
Ecco l'analisi completa di Alan Wake Remastered.
Alan Wake ha aperto le strade a Remedy verso un tipo di narrazione vicino alle serie TV, sfociato in Quantum Break con effettivamente un reale serie utilizzata da compendio agli avvenimenti in game. A dir la verità non è stata davvero riuscita ma l'originalità e la voglia di sperimentare non mancano di certo al team finlandese (Control ne è ulteriore dimostrazione)
L'importanza di Alan Wake dunque è fondamentale e al suo debutto come esclusiva Xbox 360 e PC, è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante divenendo iconico per molti giocatori, richiedendo a gran voce un secondo capitolo. Molti sono stati i rumor e i collegamenti apparsi nell'ultimo DLC di Control ha sicuramente riacceso le speranze. La remastered del titolo dunque, è da prendere come tentativo da parte del team di capire se c'è effettivamente voglia delle disavventure di Alan.
Ma com'è questa remastered? A un primo sguardo il lavoro di Remedy sembra molto blando, con Digital Foundry che ha addirittura trovato diversi problemi, come un framerate non proprio stabile su entrambe le console di nuova generazione, stuttering e tearing. La risoluzione è stata portata a 1440p (1080p su Series S) ma a confronto con la versione originale, forse ci si aspettava qualche sforzo in più. Vi lasciamo all'analisi completa.