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'Amazon non è un buon posto per creare videogiochi' per un ex sviluppatore di Crucible

Il fallimento di Crucible targato Amazon "era evidente".

Un ex sviluppatore di Amazon Games ha affermato che era "abbastanza evidente" che lo sparatutto di fantascienza Crucible fosse destinato a fallire. Stephen Dewhurst ha lavorato per sette anni ad Amazon come progettista di sistemi senior, trascorrendo la maggior parte del suo tempo lavorando su Crucible. Dewhurst ha citato questioni fondamentali con il funzionamento di Amazon Games, definendo "draconiane" le sue politiche sul posto di lavoro.

"È abbastanza evidente con il senno di poi - e onestamente era abbastanza evidente all'epoca - che il progetto sarebbe fallito e Amazon non è un ottimo posto per creare giochi", ha detto Dewhurst in un'intervista. "Fondamentalmente, la loro leadership esecutiva ha molta arroganza che deriva dall'aver avuto molto successo in un sacco di cose e dal pensare che il loro successo in quelle cose si traduce in successo in altre cose quando non sono neanche lontanamente simili".

Dewhurst ha inoltre affermato che Amazon ha dovuto affrontare diversi problemi durante lo sviluppo di Crucible, con i superiori che non riuscivano a capire come gestire i dipendenti oltre ad una politica interna che vietava agli sviluppatori di perseguire progetti personali. "Abbiamo reclutato un gruppo di persone eccellenti, il team Crucible aveva una cultura meravigliosa", ha detto. "Tutto ciò è stato fantastico, ma la politica del lavoro esterno è selvaggiamente soffocante".

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Tuttavia, Dewhurst non era completamente deluso dal suo tempo in Amazon, dicendo di aver imparato "molto". "Ho incontrato molte persone e ho avuto modo di lavorare su un prodotto che ho amato moltissimo e penso che avrebbe potuto essere fantastico. Inoltre, Amazon paga molto bene, quindi ci sono molte cose che sono positive. È stato un ottimo modo per passare sette anni della mia vita".

Fonte: NME