America's Army: Proving Grounds, il controverso videogioco dell'esercito USA sta per chiudere
America's Army: Proving Grounds era stato usato in passato per il reclutamento.
L'esercito americano ha annunciato la chiusura del controverso videogioco America's Army. Pubblicato originariamente nel 2002 e con diversi capitoli, America's Army è stato sviluppato con Unreal Engine ed è stato utilizzato come strumento di reclutamento di soldati.
L'ultimo capitolo, America's Army: Proving Grounds, chiuderà i suoi server il 5 maggio. Come spiegato dai responsabili in un post ufficiale, il gioco "ha rappresentato il primo utilizzo su larga scala della tecnologia dei videogiochi da parte del governo degli Stati Uniti come piattaforma per le comunicazioni strategiche e il reclutamento, e il primo utilizzo della tecnologia dei videogiochi a sostegno del reclutamento nell'esercito degli Stati Uniti. In totale, America's Army è stato giocato da oltre 20 milioni di utenti, partecipando a 180 milioni di missioni completate con successo".
"Il tempo è passato e America's Army ha compiuto la sua missione, quindi ora è il momento di concentrare i nostri sforzi su altri modi nuovi e innovativi per assistere i militari con le loro comunicazioni e reclutamento".
Per la versione PlayStation la pagina dello store verrà rimossa a breve e il gioco non sarà più disponibile per l'acquisto. L'online smetterà di funzionare alla data indicata, anche se gli utenti che hanno il gioco potranno continuare a giocare offline. Per la versione PC, i server privati ​​saranno ancora accessibili, ma i server ufficiali e le statistiche dei giocatori smetteranno di funzionare il 5 maggio.
Fonte: Polygon