Apple rimuove le app obsolete perché 'meritano di essere eliminate'
Apple spiega i criteri di rimozione delle app.
Apple ha recentemente modificato le regole dell'App Store in modo da rimuovere quelle applicazioni che non vengono aggiornate da molto tempo. Ciò ha suscitato indignazione in diversi sviluppatori, perché molto spesso alcune delle app non hanno bisogno di aggiornamenti semplicemente perché funzionano correttamente.
Ora Apple ha risposto attraverso in un comunicato stampa, facendo intendere che se la loro app è stata rimossa...probabilmente se lo meritava. Si legge nel comunicato: "Gli sviluppatori di app che non sono state aggiornate negli ultimi tre anni e non riescono a raggiungere la soglia minima di download, il che significa che l'app non è stata scaricata durante un periodo di 12 mesi consecutivi, riceveranno un'e-mail che li informa che l'app è stata identificata per una possibile rimozione dall'App Store di Apple".
Diversi sviluppatori avevano precedentemente riferito di aver ricevuto questa e-mail, affermando che Apple ha concesso loro 30 giorni per aggiornare le proprie app al fine di evitare la rimozione. Gli sviluppatori hanno condiviso esperienze simili su Twitter, affermando che la politica e la quantità di tempo concessa per apportare modifiche erano ingiuste.
Questo comunicato tuttavia, chiarisce perché le regole vengono applicate in modo incoerente. Ad esempio, un popolare gioco chiamato Pocket God su iPhone non è stato aggiornato negli ultimi sette anni, ma esiste ancora sull'App Store. Apple dice che è ancora attivo perché è estremamente popolare.
Ora Apple ha modificato i giorni: gli sviluppatori avranno quindi non più 30 ma 90 giorni per aggiornare la propria applicazione. Insomma, sembra che Apple sia interessata a mantenere applicazioni rilevanti e popolari.
Fonte: Polygon