Bayonetta 3 per Digital Foundry è un disastro dal punto di vista tecnico
Bayonetta 3 sarà anche un gran bel gioco ma le critiche ci sono eccome.
La critica si è dimostrata entusiasta da Bayonetta 3 che è finalmente arrivato su Nintendo Switch. Il gioco tuttavia non è riuscito a convincere gli analisti di Digital Foundry, come si evince dalla video analisi effettuata sul titolo e del quale si esaltano le caratteristiche di gameplay ma non di certo quelle del comparto grafico limitato, seocndo il loro parere, dalla potenza di Nintendo Switch e dai tool ormai datata di PlatinunGames.
Stando a quanto dichiarato nel video, Bayonetta 3 gira alla risoluzione dinamica di 810p con Nintendo Switch collegata alla dock, per scendere addirittura sotto i 480p nella versione portatile della console.
Il framerate inoltre è bloccato a 30fps durante alcune sequenze di combattimenti a largo impatto e le cutscene, mentre nelle altre occasioni il target sarebbero i 60fps che tuttavia, secondo Linneman “raramente riesce a raggiungerlo e questo è il vero peccato... in un campo di battaglia completamente vuoto, il frame rate scende regolarmente sotto i 60 frame per secondo... una volta entrato in combattimento, in pratica è completamente sbloccato e instabile”.
Nel video inoltre vengono criticate anche le scelte effettuate sulla qualità dell’immagine, con alcune texture di bassissima risoluzione, pop-in e altri problemi tecnici. Secondo Linneman Bayonetta 3 è dal punto di vista visivo “peggiore dei precedenti giochi della serie, ad eccezione della versione PS3 del primo Bayonetta "
Secondo i ragazzi di Digital Foundry i problemi del gioco sarebbero legati sia all’estrema ambiziosità del progetto, sia ai tool utilizzati da PlatinumGames che risulterebbero ormai vecchiotti e inadatti ai tempi moderni.
Bayonetta 3 è disponibile dal 28 ottobre su Nintendo Switch.