Call of Duty rimarrà su PlayStation e le azioni di Activision Blizzard crescono
Aumenta il valore delle azioni dopo la conferma che Call of Duty rimarrà su PlayStation.
In seguito all'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, per la cifra record di quasi 70 miliardi di dollari, tutti si chiedevano quale sarebbe stato il destino di Call of Duty, se il popolarissimo franchise sarebbe diventato un'esclusiva Xbox o meno.
Ebbene, la scorsa settimana è arrivata la conferma che Call of Duty rimarrà un gioco multipiattaforma e quindi sarà disponibile anche su PlayStation. "Per essere chiari, Microsoft continuerà a rendere disponibili Call of Duty e altri popolari titoli Activision Blizzard su PlayStation per tutta la durata di qualsiasi accordo esistente con Activision", ha affermato Microsoft.
Dopo l'annuncio, le azioni di Activision Blizzard sono cresciute dell'1,6%, raggiungendo $81,50 di valore. Questo avvicina il valore a quello dell'offerta di Microsoft, $95 per azione. In precedenza, per gli arbitraggi della borsa, c'era solo un 60% di possibilità che l'affare andasse a buon fine, proprio per la troppa differenza tra il prezzo delle azioni e quello dell'offerta, senza contare il probabile intervento dell'antitrust.
L'accordo Microsoft-Activision Blizzard deve essere ancora finalizzato, anche se in molti lo considerano cosa fatta, e le recenti "rassicurazioni" di Microsoft, come il mantenere COD su PlayStation, servono a dimostrare che il colosso di Redmond non vuole creare un monopolio e che l'accordo con Activision Blizzard non danneggerà la concorrenza.
Fonte: Barrons.