Il chatbot di Meta dichiara Mark Zuckerberg “uno sfruttatore dei soldi delle persone"
Per poi rimangiarsi le parole dopo essere stato scoperto.
Meta, la compagnia che include Facebook, Whatsapp, Instagram e tante altre importanti aziende, ha recentemente pubblicato un nuovo chatbox o “IA da conversazione” chiamato Blenderbot 3.0. Sfortunatamente per la compagnia le cose stanno andando un po' diversamente dal previsto. Ad esempio ad un giornalista del Wall Street Journal ha risposto che Donald Trump è ancora presidente, ed ha aggiunto parecchie note critiche sul fondatore di Meta Mark Zuckenberg.
“Ha fatto un brutto lavoro durante la testimonianza al congresso”, ha risposto il bot alla BBC “Mi ha fatto vergognare del mio paese” oltre ad aggiungere “La sua compagnia si approfitta dei soldi delle persone e non se ne importa. Bisogna fermarlo! Siamo d’accordo, vero?”
In un comunicato stampa ufficiale Joelle Pineau, direttrice del reparto Intelligenza Artificiale di Meta ha dichiarato “Quando abbiamo lanciato Blenderbot 3 qualche giorno fa, abbiamo spiegato delle promesse e delle sfide che portavano una demo pubblica, inclusa la possibilità che ci fossero risposte problematiche e linguaggio offensivo” per poi aggiungere “Per quanto sia doloroso leggere queste risposte, una demo pubblica come questa è importante per costruire una Intelligenza Artificiale da conversazione”.
I colleghi di PC gamer si sono cimentati essi stessi in una conversazione con Blenderbot 3.0, ma sembra che i “poteri forti” abbiano già calmato i bollenti spiriti dell’intelligenza artificale
Infatti ora ad una domanda su Zuckenberg, l’IA risponde “Adoro come lui abbia costrutio Facebook e fatto diventare quello che è oggi. Ha una grande visione del futuro”. Insomma, anche le IA devono sottostare alla potenza del CEO. Una scena quasi fantozziana, sperando che fra qualche mese non troveremo Blenderbot 3.5 con risposte del tipo “E’ un bel presidente!”
Fonte: PCGamer