PS5, Xbox Series X e GPU: per la Casa Bianca USA la crisi dei chip rimane gravissima
Il nuovo report non sembra portare buone notizie per la 'crisi dei chip'.
Dopo le previsioni di AMD, Nvidia e Intel, sulla tanto sperata fine della 'crisi dei chip', anche la Casa Bianca ha rilasciato un report ufficiale sull'argomento, in controtendenza da quanto dichiarato dalle case citate. Rispetto a quanto dichiarato da AMD e Nvidia, che vedono la crisi dissolversi entro la seconda metà di quest'anno (Intel, a inizio 2023), il Segretario al Commercio degli Stati Uniti Gina Raimondo è molto più pessimista.
Tra una domanda del 17% superiore a quella del 2019, crisi che colpisce tutti i modelli di produzione, dai 5 agli 800nm e un rallentamento della produzione di wafer, siamo molto lontani dal vedere una risoluzione a breve del problema. Questo è quanto si evince dal rapporto, con gli Stati Uniti che sono pronti a stanziare 52 miliardi di dollari per la produzione nazionale dei semiconduttori, anche se il suo iter non è stato semplice:
"La filiera dei semiconduttori rimane fragile ed è essenziale che il Congresso approvi i finanziamenti per i chip il prima possibile", si legge in una dichiarazione di Raimondo, in un comunicato stampa dal titolo "I dati sui semiconduttori del commercio confermano la necessità urgente che il Congresso approvi l'innovazione e Legge sulla concorrenza".
Questo dovrebbe portare a un abbassamento dei prezzi generale, non solo per i vari dispositivi ma anche per le auto elettriche in via di diffusione sempre maggiore.
Fonte: theverge.com