Crossfire Legion vuole colmare il vuoto lasciato da StarCraft e Command & Conquer: Red Alert
L'obiettivo degli sviluppatori di Crossfire: Legion.
Il team di Blackbird Interactive ha assistito al recente ritorno dei classici giochi RTS con interesse, dopo Age of Empires IV, WarCraft III: Reforged, Company of Heroes 3. Incaricato dallo sviluppatore coreano Smilegate di trasporre il loro sparatutto in stile Counter-Strike, Crossfire, nel genere strategico, Blackbird crede di aver identificato un buco ancora da colmare.
"Sostengo che nella recente rinascita, non ci siamo ancora imbattuti in un gioco RTS che offra ai giocatori un'esperienza paragonabile a StarCraft o Red Alert", afferma il game designer Maurice Grela. "Speriamo di colmare questa lacuna".
Blackbird sa di cosa sta parlando. Fondato dallo staff chiave di Relic, lo sviluppatore è l'attuale custode della serie Homeworld e sta apportando "quasi due decenni di conoscenze e lezioni apprese" a Legion. "Molti dei designer, e il boss di Crossfire: Legion, sono appassionati di wargame", afferma Grela.
Per alcuni membri del team, Legion è un'occasione per ricreare e poi perfezionare una formula nostalgica. Per altri, è un'opportunità per innovare in un genere che è stato trascurato dall'industria in generale. Grela promette modernizzazioni nell'interfaccia, nella meccanica e nei sistemi di gioco di Legion.
Per chi non lo sapesse, Crossfire: Legion "è un gioco di strategia in tempo reale dove l'azione e la tattica la fanno da padrone. Avventurati in un futuro prossimo dominato dal caos e personalizza il tuo esercito per prendere parte a intensi combattimenti online e dare forma alla tua storia scalando le gerarchie militari".
Fonte: Rockpapershotgun.