Destiny 2: Bungie intenta una causa da 7,6 milioni di dollari contro le false violazioni di copyright mosse da un utente
L'invidia è una brutta bestia.
Non molto tempo fa si era discusso di Bungie e della stretta sui copyright riguardante le ost originali caricate su YouTube. Questa storia è ritornata in modi inaspettati, come se ci trovassimo in una puntata di Better Call Saul. Tutto parte da questi nuovi controlli effettuati dalla società che cura la protezione del marchio (CSC Global), rivendicando la violazione dei termini sul copyright a molti video caricati dallo youtuber Lord Nazo.
Questi, rimasto decisamente scontento dell'accaduto, ha in qualche modo deciso di vendicarsi escogitando un piano discretamente elaborato e rovinando la giornata ai suoi "colleghi". Presentandosi come CSC Global, ha infatti notificato diverse violazioni di copyright del tutto infondate, incentivando l'eliminazione dei video o l'affrontare tutti i termini legati al sistema.
Tutto questo è accaduto per ben 96 volte, con Nazo che è riuscito a sfruttare una falla nella sicurezza di YouTube affermandosi come titolare dei contenuti. Quindi, tornando alla frase iniziale della news, molti dei problemi accaduti in questi mesi, sono dovuti a un solo uomo.
Ovviamente Bungie sta cercando di ottenere un risarcimento, visto soprattutto il danno di immagine. La cifra: 7.650.000$. Seguiremo ovviamente la vicenda col passare del tempo, una storia che ha dell'incredibile.
Fonte: WCCFTech