Diablo Immortal criticato per le microtransazioni? Arriva la risposta di Blizzard
I fan etichettano Diablo Immortal 'pay to win' ma Blizzard non ci sta.
Ora che Diablo Immortal è finalmente uscito e i giocatori hanno avuto un po' di tempo per giocare al titolo, sta diventando più evidente che il gioco è legato fortemente alle microtransazioni. Mentre Blizzard aveva inizialmente sostenuto che Diablo Immortal non sarebbe stato un titolo pay-to-win, i giocatori hanno condannato apertamente Blizzard per aver riempito il titolo di microtransazioni ad ogni turno.
Diablo Immortal consente ai giocatori di utilizzare denaro reale nel tentativo di acquisire potenti gemme leggendarie, uno dei tre pilastri della progressione insieme all'equipaggiamento normale e al livello XP, che possono essere utilizzati per aggiornare un personaggio.
E' stato appurato che le gemme leggendarie di livello più alto non possono essere attualmente guadagnate dai giocatori che non usano denaro reale, ed è stato stimato che l'aggiornamento completo di un personaggio post-gioco costerebbe fino a $ 110.000 in gemme.
Durante il fine settimana, al director Wyatt Cheng è stato chiesto su Twitter cosa fosse cambiato dai suoi commenti prima del lancio del gioco. In risposta il directo ha dichiarato: "In molte interviste ho affermato chiaramente che il denaro può far guadagnare gemme leggendarie. Mi dispiace di non essere stato abbastanza chiaro".
In seguito ad ulteriori commenti da parte dei giocatori, Cheng ha poi risposto sostenendo che le risposte in questione erano dirette a una disinformazione ben specifica, e che il team aveva precedentemente chiarito che le microtransazioni sarebbero state il carburante principale per l'acquisizione di gemme leggendarie. Tutto sommato, l'interazione ha lasciato l'amaro in bocca ai giocatori.
Fonte: Forbes