Elden Ring è stato influenzato da Sekiro Shadows Die Twice, ecco come
Miyazaki spiega ciò che lo ha ispirato per creare Elden Ring.
In un'intervista con PlayStation Blog, il director di FromSoftware Hidetaka Miyazaki ha riconosciuto che Sekiro: Shadows Die Twice aveva una narrazione più diretta rispetto alla serie Dark Souls, che era spesso intenzionalmente criptica e raccontata in modi strani. Con Elden Ring, ci sarà un ritorno a una "narrativa frammentata" per dare al mondo più mistero, ma Sekiro non è stato dimenticato.
"Considerando la sovrapposizione temporale tra lo sviluppo di Sekiro e quello di Elden Ring, devo dire che i due progetti non si sono mai direttamente influenzati. Però posso citare molti esempi indiretti. Ad esempio, ci sono delle somiglianze tra la meccanica di rottura dell'equilibrio dei nemici in Elden Ring e l'apprezzato sistema di postura presente in Sekiro. Ci siamo anche ispirati a Sekiro per l'uso della cavalcatura e di conseguenza l'esplorazione della mappa di gioco di Elden Ring" ha affermato Miyazaki.
"Inoltre, Sekiro era molto più diretto, dal punto di vista della narrativa e dello sviluppo delle storie dei personaggi, rispetto ai nostri altri titoli soulslike. Nel creare il mondo di Elden Ring abbiamo cercato di mantenere una trama profonda e frammentata, la nostra classica modalità narrativa, concentrandoci però maggiormente sull'elemento umano e le sue tragedie. Anche in questo caso ci siamo ispirati a Sekiro, applicando le parti meglio riuscite alla scrittura di Elden Ring".
Sempre durante l'intervista il director ha dichiarato che sarà più facile portare a termine Elden Ring: vi ricordiamo che l'uscita del gioco è attesa per il 25 febbraio su PC e console.
Fonte: GamesRadar