Final Fantasy XIV e XV 'hanno danneggiato' la reputazione della serie per Naoki Yoshida
Yoshida spera che Final Fantasy XVI riuscirà a sorprendere i fan.
Una delle serie più popolari nel settore dei giochi, ovvero Final Fantasy, ha avuto molti problemi ad adattarsi all'era dei giochi in HD, il che ha portato a capitoli con lunghi tempi di sviluppo e versioni problematiche. Secondo il produttore di Final Fantasy XVI Naoki Yoshida, questo ha danneggiato la reputazione della serie, specialmente tra i nuovi giocatori.
In un'intervista con 4Gamer, ha affermato che i lunghi tempi di sviluppo hanno fatto sì che molte persone trascorressero l'intera adolescenza senza entrare in contatto con un nuovo capitolo del franchise. Con questo, la compagnia giapponese ha finito per dare spazio ad altre serie che sono diventate popolari tra questo pubblico.
Yoshida ha anche ammesso che le versioni originali di Final Fantasy XIV e Final Fantasy XV hanno inizialmente lasciato una cattiva impressione nel pubblico. Il primo ha avuto un lancio disastroso e ha dovuto essere rielaborato da zero, in un'iniziativa che ha portato a A Realm Reborn, un progetto che, insieme alle sue espansioni, ha finito per diventare una delle maggiori fonti di entrate di Square Enix.
Almeno all'inizio, Final Fantasy XV sembrava un gioco che era stato lanciato in modo incompleto. La società giapponese lo ha riconosciuto e ha pubblicato diversi aggiornamenti gratuiti per migliorare le prestazioni del gioco ed espandere la sua storia, cambiando l'impressione del pubblico.
Il producer infine dichiara di voler usare le lezioni che Square Enix ha imparato dai suoi precedenti progetti per assicurarsi che Final Fantasy XVI abbia successo.
Vi ricordiamo che Final Fantasy XVI sarà disponibile nell'estate 2023.
Fonte: Wccftech