The Game Awards 2021: Activision esclusa dallo show dopo gli scandali e le notizie di abusi e molestie
'Non c'è spazio per gli abusi': il 'no' categorico dei The Game Awards contro Activision.
"I The Game Awards sono un momento di celebrazione per quest'industria, la più grande fonte di intrattenimento del mondo. Non c'è posto per abusi, molestie e pratiche predatorie, in nessuna compagnia e nessuna comunmunity". Il tweet di Geoff Keighley parla chiaro, confermando l'assenza di Activision Blizzard allo show.
"Dobbiamo impegnarci tutti insieme a costruire un mondo per creare un ambiente migliore e più inclusivo perché tutti si sentano al sicuro nel creare i migliori giochi del mondo". La fama che la compagnia di Kotick si è creata nello specifico negli ultimi mesi ha portato fatto calare impetuasamente le azioni di Activision, ma il problema è al di là del vil denaro: abusi, minacce, pratiche più che offensive e misogine, tutte cose che contribuiscono solo a sporcare la reputazione dell'intera industria.
Keighley continua scrivendo che "Siamo tutti responsabili. Quello che vogliamo celebrare noi sono i giochi, e le talentuose persone che li sviluppano", prima di concludere con un laconico invito a seguire lo show. Il collettivo A Better ABK (Activision, Blizzard, King) nel frattempo sta ricevendo sempre più consensi per cercare di rovesciare la dirigenza tossica di Activision Blizzard.
Fonte: Twitter