Ghostwire Tokyo è nato come The Evil Within 3 e ne ha ancora i 'segni'
Nuovi dettagli su Ghostwire Tokyo.
Abbiamo ricevuto poche ore fa un nuovo trailer di Ghostwire: Tokyo incentrato sia sull'universo soprannaturale del gioco, il suo protagonista, Akito, sia sul suo sistema di combattimento ravvicinato originale. Si tratta del nuovo gioco di Tango Gameworks, i creatori di The Evil Within, una serie con la quale ha così tante somiglianze da far pensare che Ghostwire Tokyo fosse originariamente The Evil Within 3.
Almeno questo è ciò che dice Gabe Gurwin di Gamespot, che di recente ha potuto godersi una presentazione di mezz'ora sul nuovo gioco dello studio giapponese. Nella sua presentazione all'E3 2019, Ikumi Nakamura aveva assicurato che, a differenza di The Evil Within 1 e 2, GhostWire Tokyo non sarebbe stato un survival horror, ma un gioco di azione e avventura, ma secondo il sito c'è talmente molto di The Evil Within che il pensiero che fosse il terzo capitolo della serie sembra naturale.
Come The Evil Within 1 e 2, "Ghostwire: Tokyo dispone di corridoi che disorienteranno e terranno in punta di piedi o sui nervi, poiché un'intera stanza si può capovolgere" si legge nell'anteprima. Una delle qualità migliori e più originali dei precedenti giochi dello studio che viene ripresa in questa proposta con un colpo di scena, sotto forma di incantesimi e creature soprannaturali al posto di pazzi disturbati che giocano con la mente.
Vi ricordiamo che Ghostwire Tokyo sarà disponibile dal 25 marzo su PC e console.
Fonte: Gamespot