Halo Infinite è già problema cheater e i giocatori console vogliono disabilitare il cross-play
Il problema sta rendendo la vita difficile soprattutto ai giocatori console di Halo Infinite.
Sono passate due settimane dal lancio del multiplayer standalone di Halo Infinite, e la piaga dei cheater è già cominciata. Chiaro, essendo free to play non c'è più nemmeno la barriera del prezzo a separare un cheater dalle malefatte che può combinare, ma è pur vero che la situazione era solo questione di tempo, e 343 Industries dovrebbe prendere misure in proposito il prima possibile.
Una delle misure proposte dai giocatori console, seppur temporanea e non risolutiva, è quella di dare l'opportunità di disabilitare il cross-play tra console e PC, un funzione che in Halo Infinite non è modificabile di default, e che permette ai cheater su PC di infastidire anche chi normalmente non ha accesso agli stessi "sporchi trucchi". L'unico strumento a disposizione dei giocatori console è la facoltà di scelta se connettersi solo con giocatori che usano il controller o anche con quelli che usano la tastiera: è una misura poco sicura, poiché su PC si può giocare con entrambe le periferiche.
Nel frattempo, su tutti i social network si moltiplicano le segnalazioni di cheater con tanto di prove in video. Una delle più condivise viene dallo YouTuber DougisRaw, che mostra due clip in cui usa la funzione spettatore per vedere "attraverso" gli occhi di un cheater: si possono vedere chiaramente esempi di wallhack e wallbang, cioè cheat che permettono di vedere i giocatori nemici e sparargli attraverso superfici solide.
Benché sia cosa nota che il cheating è un fenomeno molto frequente su PC e nei giochi F2P, ci sono anche molti casi in cui si verifica su console. Il problema, insomma, è sempre a monte: una piaga del genere può rovinare la reputazione se si prolunga nel tempo, ed è un destino che ovviamente non conviene a 343i né a Microsoft.
Fonte: Eurogamer.net