Halo Infinite e la community tossica: 'Non è il futuro che immaginavo per Xbox Live' afferma Seamus Blackley
Un video di Halo Infinite diventa virale.
Seamus Blackley, uno dei principali designer dell'Xbox originale, ha deciso di reagire a un recente caso di tossicità in Halo Infinite e chiede di combattere queste pratiche, commentando che questo non è quello che voleva il team per il futuro di Xbox Live.
Blackley ha commentato un video condiviso dall'australiana Grenade Queen, in cui la giocatrice viene criticata in modo insolente da due giocatori che commentano come "Halo non è fatto per le donne" e che dovrebbe giocare qualcosa come Valorant in cui potrebbe essere in grado di uccidere qualcuno.
"Questo non era il futuro che immaginavamo per Xbox Live", afferma Blackley, "come comunità e con l'aiuto di Microsoft, questo deve essere evidenziato e fermato. Ci vorrà uno sforzo di squadra tra giocatori, sviluppatori e produttori di console per cambiare questo ed è ora. Il tempo è passato". Blackley ha anche commentato che questa non è una novità, lo sa bene, ma è giunto il momento di risolvere il problema, cosa che crede sia possibile fare.
Blackley chiede a Xbox e Microsoft di parlarne apertamente come un vero e proprio problema in quanto una community tossica "limita il numero di potenziali giocatori e va a incidere sul profitto".
Fonte: PureXbox