Computex 2017: Asus presenta le schede madri basate sul nuovo chipset Intel X299
Pronte per i nuovi e potenti processori Intel Core X.
Intel ha recentemente presentato la sua nuova linea di processori desktop high-end Core X-Series, assieme al nuovo chipset X299. Grazie ad essi, Intel alza l'asticella delle performance e dell'ampiezza di banda, con supporto a processori fino a 18 core e memoria DDR4 quad-channel fino a 128GB. Upgrade anche per le linee PCI-E (ora 44) che assicurano grande banda per schede grafiche e SSD PCI-E NVMe.
Asus ha quindi presentato nuove schede madri suddivise secondo le tre linee: Prime, TUF, e ROG. Ognuna di esse è pensata per esigenze particolari. ROG ha tre modelli pensati per tre priorità differenti: la Rampage VI Extreme è pensata espressamente per il raffreddamento a liquido estremo e per il networking di alto profilo, la Rampage VI Apex punta alla performance di picco nel gaming e all'overclocking da record, e la Strix X299-E fornisce ai giocatori un tuning potente, raffreddamento, e opzioni di personalizzazione per trarre il massimo dai propri sistemi.
I modelli Prime e TUF sono pensati per due differenti audience: la nuova Prime X299-Deluxe è un prodotto completo per chi intende assemblare un PC di alto profilo, la Prime X299-A rinuncia a qualche extra per un fornire un approccio più basilare; la TUF X299 Mark 1 si distingue dai competitor per l'armatura protettiva e le soluzioni di raffreddamento avanzate, mentre la TUF X299 Mark 2 screma all'essenziale le caratteristiche per fornire ai giocatori un prodotto che devia leggermente dalla formula convenzionale.
La ROG Rampage VI Extreme offre 4 slot PCIe con rinforzi metallici, e uno slot PCIe x1. Le soluzioni di storage fanno perno su sei porte SATA, una porta U.2 e due slot M.2. La RAM massima è di 128GB DDR4 suddivisi in 8 slot. Non mancano strumenti avanzati come tasti sulla scheda, display di debug, e tante porte USB 3.1 con supporto a Type-C e una buona quantità di porte I/O sul retro come Thunderbolt 3. La scheda di rete Intel Gigabit Ethernet è potenziata da un chip da 10Gbps capace di aumentare il throughput di rete. Il Wi-Fi integrato è aggiornato al nuovissimo standard 802.11ad capace di raggiunge velocità di 4.6Gbps. Questo modello è pensato specificatamente per gli amanti del raffreddamento a liquido, quindi abbonda di connettori a 3 e 4 pin per le ventole e le pompe per il liquido.
La ROG Rampage VI Apex è una scheda prettamente pensata per gli overclocker, e lo notiamo subito dalla riduzione degli slot di memoria a 4, per un massimo di 64GB di DDR4. Abbiamo quattro slot PCI-E seppur sprovvisti di rinforzi, sei porte SATA angolate, display di debug, tasti on-board e supporto USB 3.1 e Type-C. Non mancano un chip audio SupremeFX, LAN Gigabit e Wi-Fi. La Rampage VI Apex si è già distinta per le sue eccellenti doti di overlocker consentendo di battere 8 world record e 20 global record con il processore Core-X, raggiungendo 7,560MHz.
Tutti e tre i modelli di schede madri condividono lo stesso DNA che è alla base dell'offerta Republic of Gamers. A cominciare dall'overclocking ed ai controlli per il raffreddamento ad aria e a liquido, per passare al monitoraggio avanzato di temperature e carico per una maggiore efficienza termica e acustica, e al sempre più rifinito sistema AURA Lightning, che sincronizza tutti i LED RGB presenti non solo sulle schede madri ROG, ma anche su schede video, monitor e periferiche ROG e Strix.
Asus non ha ancora rivelato disponibilità e prezzi per tutti i prodotti presentati, ma ha promesso di comunicare queste informazioni al più presto. Qui trovate maggiori informazioni e dettagli su ogni modello.