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La tecnologia Razer Chroma è ora accessibile per i device di terze parti

L'ampio ecosistema di illuminazione per i dispositivi di gaming si estende al di là dei prodotti Razer.

Razer annuncia che la nota tecnologia di illuminazione Razer Chroma verrà aperta a una serie di partner selezionati che potranno così inserire i loro dispositivi nell'ecosistema, portando la bellezza dell'intero spettro a un numero ancora maggiore di gamer. Razer Chroma è infatti l'unica piattaforma di lighting immersiva con oltre cento giochi integrati nativamente tra cui Overwatch, Fortnite, Quake Champions, Diablo e altri.

Razer Chroma si integra inoltre con le luci intelligenti Philips Hue, offrendo ai gamer un'ambientazione in-room in cui è possibile personalizzare fino alla singola lampadina, trasformando completamente il modo di giocare.

Finora, per molti gamer gli effetti di illuminazione dei device di terze parti quali PC case, schede madri e ventole non erano sincronizzati, offrendo un'esperienza non in linea con i prodotti Razer.

Il programma Razer Chroma Connected Devices permetterà a partner come MSI, NZXT, AMD, Thermaltake, Lian Li, Vertagear, Gigabyte e Ducky di accedere al protocollo di illuminazione Razer attraverso un'API che contente loro di abilitare l'illuminazione Chroma con un singolo clic sulle loro piattaforme software.

"I gamer oggi dispongono di molteplici device RGB lighting-enabled, ma non possono godere di un'esperienza immersiva perché non si parlano tra di loro", commenta Min-Liang Tan, co-fondatore e CEO di Razer. "Per la prima volta consentiamo ai nostri partner di accedere all'ecosistema Chroma per colmare questo divario a tutto vantaggio dei giocatori".

Con l'aggiunta di Razer Chroma ai device e componenti di altri 8 partner, i gamer avranno la possibilità di sincronizzare i loro effetti Chroma preferiti su tutte le loro battle station.

I primi prodotti di terze parti con supporto Razer Chroma saranno disponibili nel Q4 2018.