'L'Intelligenza Artificiale può causare più danni che benefici'
Dobbiamo iniziare ad aver paura dell'Intelligenza Artificiale? Parla un professore del MIT.
Un argomento di cui si sente parlare spesso è l'intelligenza artificiale che viene sempre più utilizzata in diversi campi. Ma sarà una salvezza o una rovina per l'umanità? Un professore del MIT pensa che sia troppo presto per dirlo con certezza, ma ora come ora potrebbe causare più danni.
La colpa non è direttamente dell'intelligenza artificiale, ma è come la usiamo: per il professor Daron Acemoğlu l'intelligenza artificiale, mentre è attualmente in fase di sviluppo, porterà a conseguenze che superano di gran lunga i vantaggi della tecnologia a lungo termine. Tuttavia è possibile evitare la "catastrofe" se si agisce presto con una regole chiare e precise.
Acemoğlu riconosce che l'IA può essere sì usata ad esempio negli shopping online per migliorare la qualità del prodotto e soddisfare le esigenze dei clienti, ma per certi versi questa tecnologia risulta essere dannosa per il mercato. Il problema è che le aziende raccolgono dati sui propri clienti e possono usare approfondimenti basati sull'IA per spremere ogni centesimo dalle transazioni. Ciò soffoca la concorrenza e riduce la quantità di denaro che i clienti spendono da altre parti.
Anche per quanto riguarda il lavoro l'IA è entrata nel rapporto tra imprese e lavoratori. L'IA sta cambiando il modo in cui il lavoro viene svolto nei vari settori. Il professore afferma che attualmente non c'è una vera e propria crisi di disoccupazione di massa, ma l'automazione guidata dall'IA aumenterà ulteriormente la disuguaglianza economica, costringendo così i lavoratori ad ottenere paghe più basse.
Ovviamente l'IA promette molti benefici per l'umanità, soprattutto nel campo della medicina: ma allora come è possibile usare un'intelligenza artificiale per "fare del bene"? Per Acemoğlu la risposta sta nella regolamentazione intelligente: tutto può essere portato al meglio se i responsabili delle politiche porranno regole per rallentare l'uso di IA per alcuni settori. Sta quindi nell'essere umano agire sapientemente.
Fonte: Interesting Engineering