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LEGO Star Wars The Skywalker Saga: TT Games accusata dagli sviluppatori di crunch

Una tegola per lo studio dietro LEGO Star Wars.

LEGO Star Wars: The Skywalker Saga ha appena ricevuto una data di uscita, rendendo così felici i fan che aspettavano notizie da un po' di tempo. Come avevamo riportato, il gioco, che include livelli giocabili e scenari di tutti e nove i film della saga principale di Star Wars, è stato ritardato tre volte in totale lungo tutto questo periodo.

Sfortunatamente, secondo un rapporto di Polygon, le persone che hanno lavorato al gioco non sono in vena di festeggiare perché secondo quanto riportato, hanno subito tanti periodi di crunch sia negli ultimi cinque anni su questo progetto che dal momento della fondazione della società nel 2005. Alcuni ex ed attuali dipendenti, parlando in forma anonima con Jack Yarwood di Polygon, descrivono in dettaglio una cultura del lavoro tossica presso TT Games, l'uso del "ricatto pacato" e, in particolare, lo stile di gestione di Jon Burton, co-fondatore e direttore creativo di Studio con sede nel Regno Unito fino alla sua partenza, quando la Warner Bros ha acquistato la società nel 2007.

Per quanto riguarda la stessa cultura del crunch, in particolare attorno all'ultimo progetto Skywalker Saga, sarebbe derivata da più fonti: i dipendenti non venivano adeguatamente compensati per gli straordinari, i capi che spingevano per funzionalità extra, gli sviluppatori che venivano spinti a lavorare ore aggiuntive e oltretutto minacciati.

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Skywalker Saga è stato sviluppato su un nuovo motore chiamato NTT, presumibilmente favorito dal management in quanto il suo utilizzo avrebbe evitato di pagare i costi di licenza di Epic per Unreal Engine, che era in gran parte la scelta preferita dai dipendenti. Come per l'apprendimento di qualsiasi software nuovo, c'erano molteplici problemi e lotte oltre al dover realizzare il gioco stesso.

Il rapporto di Polygon menziona specificamente che le donne in TT Games erano anche soggette a bullismo, molestie, un insidioso divario retributivo e mancanza di leadership femminile. Diverse assunzioni di alto profilo presso lo studio, tra cui l'ex vicepresidente dei Sony Worldwide Studios Michael Denny come vicepresidente e capo dello studio, e poi i suoi ex colleghi di Sony Eric Matthews e Mark Green, rispettivamente come direttore dello sviluppo del gioco e boss, hanno fatto poco per migliorare questo. Negli ultimi mesi inoltre il 10% dei dipendenti di TT Games avrebbero lasciato lo studio.

Il lungo articolo afferma però che sono avvenuti di recenti alcuni miglioramenti. Durante lo sviluppo di Skywalker Saga, il personale avrebbe ricevuto giorni di ferie e un bonus di fine anno, con diversi dirigenti che hanno lasciato l'azienda. Oltretutto il motore grafico usato verrà abbandonato per il prossimo progetto a favore di Unreal.

"TT Games si impegna a creare un ambiente di lavoro rispettoso, equo e inclusivo per ogni dipendente", ha affermato lo sviluppatore in una dichiarazione, rispondendo al rapporto. "Ci sono stati molti sforzi negli ultimi anni, con la nuova leadership dello studio e il supporto di Warner Bros. Games, per coltivare una cultura collaborativa e un equilibrio tra lavoro e vita privata di cui i nostri dipendenti possono essere orgogliosi".

Fonte: Eurogamer