Mass Effect: la NASA registra il suono di un Buco Nero e la mente va subito ai Razziatori
Mass Effect è arrivato anni prima?
A quanti giochi di fantascienza avete giocato nella vostra vita? Probabilmente tanti se vi piace il genere. Ricordate le sessioni di Alien: Isolation quando bisognava navigare nello spazio? L'ambientazione era incredibilmente terrificante e non da meno gli xenomorfi. Ma la costante era il suono, rumori non identificati che circondavano la protagonista ma che sottolineavano il vuoto attorno. Ma nello spazio, è vero che "nessuno può sentirci urlare"?
La NASA ha recentemente pubblicato un video su Twitter dedicato al "suono" di un buco nero. Ed è assolutamente terrificante. Come sono riusciti gli scienziati a registrare un tale suono nello spazio? Bene, tutto grazie ai gas cosmici e all'armeggiare con l'editing del suono. "L'idea sbagliata che non ci sia suono nello spazio esterno deriva dal fatto che la maggior parte dello spazio è un vuoto che non consente alle onde sonore di viaggiare. L'ammasso di galassie ha così tanto gas che abbiamo captato il suono vero e proprio. Qui viene amplificato e mescolato con altri dati per sentire un buco nero!" si legge nel post.
Il "lamento" del buco nero non è udibile dall'orecchio umano, quindi l'audio è il risultato della combinazione con altre tracce e dell'amplificazione del tutto. L'effetto tuttavia ricorda molto i Razziatori di Mass Effect. E a tal proposito, anche l'account Twitter ufficiale del gioco ha colto la palla al balzo per dire: "Questo suono è familiare...".
I Razziatori esistono solamente nel gioco, ma forse è meglio sperare che arrivi un Comandante Shepard in carne ed ossa, giusto per essere sicuri? A proposito di Mass Effect: ad aprile di quest'anno BioWare aveva dichiarato che il gioco era nelle prime fasi iniziali di sviluppo. Per adesso tuttavia non ci sono altre indicazioni sul suo stato.
Fonte: Kotaku