Microsoft e Activision Blizzard l'accordo difeso da Meta/Facebook
L'acquisizione 'non frammenta il mercato'.
Meta (Facebook) ha pubblicato una dichiarazione in difesa dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Nella sua dichiarazione, Meta/Facebook ha difeso l'accordo affermando che non causerà una segmentazione dello sviluppo e della pubblicazione di giochi elettronici per piattaforma/hardware. Ritiene che l'approccio di Microsoft al cloud computing, che consente agli utenti di giocare in streaming su qualsiasi dispositivo connesso a Internet, attenuerà i confini tra le piattaforme.
L'azienda di Mark Zuckerberg afferma che le barriere all'ingresso nel mercato sono generalmente basse in qualsiasi scenario. I modelli di app shop su tutte le piattaforme hanno portato a un aumento del numero di giochi digitali appena pubblicati, poiché gli sviluppatori non hanno più bisogno di organizzare la loro distribuzione. Esiste inoltre un'ampia gamma di API, SDK e altre risorse offerte gratuitamente agli sviluppatori da aziende come Meta, Microsoft, Apple, Google, Amazon, ecc. che rendono più facile la creazione di nuovi giochi e funzionalità.
Inoltre, Meta afferma che l'ascesa del cloud computing ha permesso agli utenti di trasmettere e caricare giochi digitali gestiti in cloud su qualsiasi dispositivo connesso a Internet, attenuando ulteriormente i confini tra le piattaforme. L'emergere di diversi modelli di business nei giochi, tra cui il modello tradizionale di licenza, il modello di acquisto in-app, il modello basato sull'abbonamento e il modello free-to-play ad-supported, ha inoltre offerto agli sviluppatori più opzioni di monetizzazione, promuovendo ulteriormente la riduzione delle barriere all'ingresso e consentendo agli sviluppatori di portare i loro contenuti sul mercato nel modo più efficiente, sia per loro che per i loro utenti.
Meta sottolinea i recenti ingressi nella distribuzione di giochi digitali, tra cui Amazon Luna (lanciato a marzo 2022), Netflix Games (lanciato a novembre 2021), Google Stadia (lanciato a novembre 2019), Apple Arcade (lanciato a settembre 2019) ed Epic Games Store (lanciato a dicembre 2018) come prova che la barriera all'ingresso nel mercato è diventata più bassa.
Di contro, il boss di PlayStation, Jim Ryan, si è recentemente scagliato contro Microsoft affermando: "vogliono Call of Duty esclusiva, inadeguata l'offerta di avere COD solo per tre anni".
Fonte: Twistedvoxel.