Microsoft ha acquisito Activision-Blizzard-King per rispondere a una grossa domanda: 'E ora?'
Per 'raggiungere più giocatori possibili' Microsoft punta al mobile e ai casual gamers.
Se l'acquisizione titanica del gruppo Activision-Blizzard genera, per sua natura, molte domande, è merito di una semplicissima domanda che è stata posta a Phil Spencer praticamente appena si era concluso l'accordo di acquisizione del gruppo Zenimax: "E adesso?". Il consiglio ha posto questa domanda e l'ipotesi di acquisizione del gigante californiano è stata dibattuta a lungo, ma con un perno centrale onnipresente nel discorso.
All'interno di un'intervista condotta da Axios, Phil Spencer ha dichiarato che Xbox doveva muoversi in un'altra direzione, dove non aveva investimenti importanti. Questo mercato è chiaramente il mercato mobile, e "incluso nel pacchetto" Acti-Blizz c'è anche, infatti, King, sviluppatore dell'arcinoto Candy Crush e di molti altri titoli mobile.
Portare anche King sotto la sua ala permette quindi ad Xbox di perseguire la sua filosofia dei recenti anni: rendersi disponibile su più piattaforme possibili così da raggiungere più utenti possibili. L'obiettivo è quello di aumentare in numero la quantità di giocatori che giocano ai giochi di Microsoft, e in questo modo la casa di Redmond va puntando ai giocatori mobile e ai casual gamers.
Considerato che il mercato mobile rappresenta una grossa fetta di introiti nonostante venga spesso dimenticato o passi in secondo piano, è lecito pensare che King valga, agli occhi di Microsoft, tanto quanto Activision e Blizzard - se non di più, a questo punto.
Fonte: IGN