Microsoft e Activision Blizzard: il Regno Unito chiede un'indagine più approfondita sull'acquisizione
La cosiddetta 'seconda fase'.
L'autorità britannica di vigilanza sulla concorrenza, la Competition and Markets Authority (CMA), ha espresso preoccupazione per l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft a seguito della sua indagine sull'accordo da 68,7 miliardi di dollari.
In un comunicato stampa della CMA, l'organismo di regolamentazione ha affermato di essere "preoccupato che l'acquisto anticipato di Activision Blizzard da parte di Microsoft possa ridurre sostanzialmente la concorrenza nelle console di gioco, nei servizi di abbonamento multi-gioco e nei servizi di cloud gaming".
Il CMA teme che se l'acquisizione dovesse andare a buon fine, "potrebbe danneggiare i rivali, inclusi i partecipanti recenti e futuri ai giochi, rifiutando loro l'accesso ai giochi Activision Blizzard o fornendo l'accesso a condizioni molto peggiori". Il watchdog afferma anche di aver ricevuto "prove sul potenziale impatto" della combinazione di Activision Blizzard con l'ecosistema di Microsoft. "Microsoft ha già una console di gioco leader (Xbox), una piattaforma cloud leader (Azure) e il principale sistema operativo per PC (sistema operativo Windows), che potrebbero essere tutti importanti per il suo successo nel cloud gaming", si legge. "Il CMA teme che Microsoft possa sfruttare i giochi di Activision Blizzard insieme alla forza di Microsoft su console e cloud".
Sembra quindi che queste preoccupazioni giustifichino "un'indagine approfondita di Fase 2". Sia Microsoft che Activision Blizzard hanno ora avuto cinque giorni lavorativi per affrontare le preoccupazioni della CMA con l'accordo. "Se non verranno presentate proposte adeguate, l'accordo sarà rinviato a un'indagine di Fase 2". Un'indagine di fase 2 consentirà a un gruppo di esperti indipendente di sondare ulteriormente i rischi dell'operazione e valutare "se è più probabile che non si verificherà una sostanziale diminuzione della concorrenza a seguito della fusione - una soglia più alta rispetto alla fase 1".
Per adesso l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è già stata approvata dall'Arabia Saudita, ma gli altri paesi stanno ancora decidendo
Fonte: Eurogamer