Microsoft e Cortana: inizialmente l'assistente vocale doveva chiamarsi 'Alyx' o 'Bingo'
Emergono interessanti retroscena sull'assistente vocale di Microsoft.
L'assistente vocale Cortana di Microsoft è chiaramente sul viale del tramonto: la funzione è ancora disponibile nelle versioni desktop di Windows, ma non è più inclusa nell'installazione predefinita di Windows 11 e l'app mobile è stata interrotta a marzo.
Ma un tempo il futuro sembrava roseo per l'assistente virtuale, come ha rivelato l'ex Product Manager di Microsoft Sandeep Paruchuri in un'intervista. Paruchuri ha parlato a lungo dello sviluppo di Cortana come funzionalità per Windows Phone 8.1, dai suoi inizi come un progetto di passione di un piccolo team.
La funzione Cortana è stata ufficialmente chiamata "Cortana" solo dopo che il nome in codice è trapelato durante lo sviluppo: un altro dei primi suggerimenti è stato "Alyx", e l'allora CEO Steve Ballmer ha provato a chiamarla "Bingo" prima di passare le redini all'attuale amministratore delegato Satya Nadella. Gli sviluppatori di Cortana volevano che il loro assistente vocale fosse più proattivo, dando suggerimenti in base al contesto e ai dati dell'utente piuttosto che limitarsi a rispondere a un input diretto.
Paruchuri alla fine dà la colpa a una perdita di concentrazione per il declino di Cortana. "Tutto ciò che era giusto nella prima versione è andato storto per la seconda", ha detto, mentre i product manager di tutta Microsoft hanno cercato di inserire le loro idee in Cortana adattandola per più piattaforme (come PC e Xbox). Microsoft alla fine ha utilizzato il marchio "Cortana" per una gamma così ampia di tecnologie diverse che "il nome ha cessato di rappresentare qualsiasi cosa".
Fonte: Arstechnica.