Monster Hunter da nicchia a franchise da record. Oltre 72 milioni di copie vendute
Capcom celebra il risultato eccezionale di Monster Hunter.
In un recente report di Capcom riguardante l'anno fiscale 2021, la compagnia giapponese ha offerto uno sguardo approfondito anche sui risultati generali di alcuni dei suoi franchise più importanti.
Arrivati a marzo 2021, mese in cui si conclude appunto l'anno fiscale, la serie Monster Hunter è arrivata a vendere più di 72 milioni di copie in tutto il mondo. L'ultimo arrivato Monster Hunter Rise ha piazzato da solo più di 4,8 milioni di copie dall'uscita su Nintendo Switch.
Con ben 13 iterazioni, Monster Hunter diventa una delle IP più redditizie per Capcom, seconda solo alla serie Resident Evil. Secondo il report sopracitato, le vendite di Monster Hunter equivalgono addirittura al doppio dell'iconica serie di Mega Man. Confrontata inoltre con Street Fighter, IP che possiede il medesimo numero di giochi usciti, MH arriva addirittura al 60% in più della distribuzione.
Questo grande risultato è naturalmente trascinato dall'eccezionale successo di Monster Hunter World, che da solo è arrivato a vendere oltre 20 milioni di copie dal lancio avvenuto nel 2018. World ha avuto il merito di avvicinare molto del grande pubblico alla serie, che fino a quel momento era considerata molto più "di nicchia".
L'ultima iterazione della serie è Monster Hunter Rise, uscito in esclusiva su Nintendo Switch a marzo di quest'anno. Ma la cavalcata non finisce qui, poiché a marzo 2022 è previsto il lancio della versione PC del gioco, che senz'altro attirerà un'altra importante fetta di pubblico.
Fonte: gamepur