Naughty Dog, Santa Monica, Sucker Punch e Ubisoft si schierano a favore del diritto all’aborto
Il mondo dei videogiochi reagisce alla decisione della corte suprema USA.
Dopo Insomniac, Guerrilla e Bungie, anche il resto di PlayStation Studio e Ubisoft si schierano contro l’abolizione del diritto all’aborto decisa dalla corte suprema degli Stati Uniti D’America.
Tutti gli studios hanno pubblicato dei messaggi sui social molto simili, dove richiamano la libertà riproduttiva e l’autonomia corporea di ogni individuo.
Alcuni studios si sono spinti anche oltre, dichiarando la loro ferma intenzione a supportare i loro dipendenti in caso siano costretti a cambiare stato nel caso vogliano potersi avvalere del diritto ad abortire, che altri stati invece stanno già abolendo.
Ubisoft si discosta invece da quanto postato dai vari membri dei PlayStation Studios, richiamando oltre al già citato diritto all’aborto, anche altri diritti fondamentali acquisiti e inalienabili.