Nightingale abbandona l'obiettivo di supportare 1.000 giocatori. Il gioco di ex BioWare cambia pelle
Cambio di piano per Nightingale.
Nightingale è stato annunciato per la prima volta ai The Game Awards lo scorso anno ed è stato accolto bene dai giocatori. L'ambientazione particolare vede un'Inghilterra vittoriana, con lampade a gas, pistole e portali.
Il gioco invita le persone a combattere contro nemici controllati dall'IA attraverso una versione fantasy della Rivoluzione Industriale, offrendo la possibilità di costruire basi e comunità nel mondo virtuale. Agli inizi di quest'anno lo studio canadese Inflexion Games dall'arrivo all'interno di una start-up inglese chiamata Improbable, è stato venduto al colosso dei giochi Tencent. La società ha acquistato diversi studi occidentali in questo periodo e Inflexion Games è uno di questi.
Il CEO di Inflexion Aaryn Flynn a tal proposito ha parlato di ciò che è cambiato nello sviluppo di Nightingale: "La genesi originale dello studio era quella di costruire un gioco che mettesse in mostra la tecnologia di Improbable, ovvero SpatialOS, un networking su larga scala".
Il titolo era simile al Nightingale che avevano visto i giocatori dai vari trailer, ma avrebbe quindi usato SpatialOS per ottenere così un mondo virtuale con 1.000 giocatori simultanei. La tecnologia tuttavia si è rivelata difficile da utilizzare, così Improbable ed Inflexion hanno concordato di separarsi alla fine dello scorso anno. Con loro si è accantonata l'idea dei 1.000 giocatori.
“Avevamo un prototipo e sembrava abbastanza interessante. Ma come potete immaginare, ha le sue sfide creative", ha detto Flynn. Il nuovo programma quindi prevede che Nightingale supporterà piccoli gruppi di giocatori (e anche i giocatori che amano il single player), lasciando intatte così le ambientazioni e le idee di design usate mentre il team stava con Improbable.
Nightingale non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma il team prevede di lanciare il gioco a fine 2022, con un periodo di accesso anticipato.
Fonte: Axios