Nintendo che succede? Azioni in continuo calo, i grandi investitori vendono e continua la tendenza al ribasso
Scende ancora il valore delle azioni di Nintendo.
Non sorprende che il valore di Nintendo sia aumentato insieme ai suoi profitti nel 2020 con l'aumento della domanda per l'intrattenimento di gioco, tuttavia il contrario è avvenuto nel 2021 poiché la domanda è diminuita.
Questa settimana il valore è sceso sotto i 50.000 yen per azione, un calo apparentemente guidato da un'importante svendita da parte di Cathie Wood e della società di trading Ark Innovation ETF - secondo Bloomberg. Ark ha ridimensionato la sua partecipazione in Nintendo dalla fine di febbraio, un periodo che ha visto consistenti cali di valore, con diminuzioni del 28% in questo periodo.
Bloomberg sottolinea anche che un analista di CLSA Securities Japan Ltd, Jay Defibaugh, ha piazzato un rating di vendita sul titolo Nintendo la scorsa settimana, scendendo di due livelli da "buy" a "underperform". Ha detto che Switch è "al culmine di un rallentamento pluriennale", anticipando che i profitti continueranno a diminuire fino al 2024.
Oltre alle vendite del 2021 in calo rispetto al boom del 2020, ci sono analisti delusi dall'arrivo del nuovo modello OLED di Switch, poiché ritengono che Nintendo abbia bisogno di mosse più audaci per aumentare e far crescere il proprio business.
Sembra che i prezzi delle azioni della società salgano e diminuiscano con le stagioni, ma non si può negare che la fiducia degli investitori in Nintendo stia vacillando in questo momento. Sarà interessante vedere cosa farà l'azienda nel medio-lungo termine per aumentare i profitti e accontentare gli azionisti.
Fonte: Nintendolife.