Nintendo dopo il gravissimo 'Gigaleak' migliorerà radicalmente la propria sicurezza
Il presidente Furukawa ha le idee chiare.
All'inizio del 2020 avvenne il cosidetto Nintendo Gigaleak, una marea di informazioni interne alla casa di Kyoto riguardanti scelte e direzioni intraprese nell'era Wii e 3DS finite di punto in bianco nella rete. Un evento senza precedenti e seguito solo da quanto avvenne poco tempo fa con Nvidia e il suo GeForce Now.
Per evitare ulteriori disastri di questo tipo, il presidente Nintendo Shuntaru Furukawa, ha intenzione di prendere molti provvedimenti, rispondendo a una domanda posta all'interno dell'82esima assemblea degli azionisti:
"Stiamo prendendo una serie di iniziative per affrontare le minacce e le vulnerabilità della sicurezza delle informazioni. Per i servizi che forniamo, le iniziative includono la cooperazione con specialisti esterni e lo svolgimento di diagnostiche per verificare la presenza di problemi di sicurezza. Inoltre, nell'ambito del nostro sistema interno per la sicurezza delle informazioni, abbiamo introdotto nel 2017 il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni e abbiamo istituito il nostro Comitato per la sicurezza dei dati. Sono state stabilite politiche per la gestione delle informazioni e abbiamo adottato contromisure sia fisiche che tecniche. Inoltre, lavoriamo per aumentare la consapevolezza della sicurezza dei dati tra i nostri dipendenti attraverso la formazione e altri mezzi."
Nell'era dei leak a ogni costo dunque, la sicurezza delle proprie infrastrutture digitali è la priorità, messa a dura prova nel periodo pandemico con sviluppatori e molti addetti ai lavori che si sono ritrovati a lavorare da casa. Di certo non una situazione ideale per chi vuole mantenere dei segreti.
Fonte: MyNintendoNews