Nintendo Switch OLED non utilizza schermi Pentile
Nuova analisi di Nintendo Switch OLED.
Secondo l'ultima analisi di The Verge, Nintendo Switch OLED non possiede uno schermo Pentile, il marchio di proprietà Samsung utilizzato in alcuni pannelli OLED disponibili odiernamente.
Il vantaggio di questi schermi è che sono più economici da produrre e riescono a durare più a lungo, ma lo svantaggio è che hanno una risoluzione inferiore rispetto agli altri schermi OLED il che porta molto spesso ad alcuni artefatti, in particolare in situazioni in cui sono presenti schermate ad alto contrasto.
In questo caso, come riporta l'analisi del sito, Nintendo Switch OLED supporta pienamente tutto lo spettro RGB, con colonne di subpixel blu accanto a più piccoli, alternando rossi e verdi invece di disporli in linee RGB uniformi. Ogni singolo pixel è costituito da un singolo subpixel rosso, verde e blu ed il risultato è un display RGB completo con la stessa risoluzione per tutti e tre i colori.
Insomma, in questo caso Nintendo non ha lesinato sul suo schermo, proponendo e migliorando la nuova feature della console ibrida. Vi ricordiamo che Nintendo Switch OLED è disponibile da oggi, assieme tra l'altro a Metroid Dread.
Fonte: The Verge