Nintendo vs Bowser: l'hacker di Switch deve pagare altri $ 10 milioni alla società
Nintendo sgancia una seconda multa.
Gary Bowser, membro di un gruppo di hacker chiamato Team-Xecuter, è stato condannato a pagare a Nintendo 10 milioni di dollari per la sua parte nella vendita di mod per Switch e 3DS. La multa è stata il risultato di una causa civile tra Nintendo e Bowser, ed è stata separata da un'altra causa federale in cui Bowser è stato multato per un totale di $ 4,5 milioni.
Nel caso precedente, Bowser e un altro membro del Team-Xecuter, Max Louarn, sono stati accusati di 11 reati, tra cui frode telematica e cospirazione per commettere riciclaggio di denaro. Se giudicati colpevoli, la coppia dovrà affrontare lunghe pene detentive, con quelle due accuse da sole punibili fino a 20 anni di carcere.
Invece di affrontare il processo, Bowser si è dichiarato colpevole di due capi d'accusa: traffico di dispositivi di elusione e cospirazione per aggirare misure tecnologiche e si è offerto di pagare a Nintendo $ 4,5 milioni, oltre ad aiutarli a trovare altri membri della squadra. L'accusa ha accettato di rinunciare a tutte le altre accuse di conseguenza, ma il giudice ha avvertito che, nonostante il patteggiamento, Bowser potrebbe ancora affrontare il carcere per i due capi di imputazione per i quali si è dichiarato colpevole, ciascuno punibile con un massimo di 5 anni di carcere.
Per chi non lo sapesse, il gruppo ha creato e venduto una serie di "dispositivi di elusione illegale" progettati per consentire agli utenti di riprodurre ROM illegali sulle loro console, tra cui Switch, 3DS, PlayStation Mini e SNES Mini, tra cui i più notevoli sono il modchip SX Pro e SX OS, che ha permesso di riprodurre le ROM su Switch.
Fonte: Nintendo Life