PlayStation e le nuove accuse di sessismo, Sony risponde
Parlano gli avvocati di Sony e PlayStation.
Dopo aver inizialmente negato le affermazioni fatte dall'ex dipendente Emma Majo nella causa per sessismo all'interno di PlayStation, Sony Interactive Entertainment ha ufficialmente riconosciuto il nuovo giro di accuse fatte da altre otto donne che hanno dato credito alle affermazioni di Majo. Gli avvocati di Sony hanno affermato che la società prende le nuove accuse "seriamente", ma sono ancora irremovibili sul fatto che Majo non abbia prove adeguate delle sue denunce.
"SIE prende sul serio la sostanza delle dichiarazioni appena presentate", hanno affermato gli avvocati di Sony in una dichiarazione. "Sebbene la maggior parte provenga da ex dipendenti che non lavorano più in SIE, SIE ha affrontato o affronterà le questioni sollevate a tempo debito, poiché SIE apprezza le sue dipendenti donne e adotta misure proattive per garantire che abbiano tutte le opportunità di prosperare ed essere ascoltate".
Nonostante ciò, gli avvocati affermano che la dichiarazione aggiornata di Majo non cambia la loro posizione originale contro le sue affermazioni chiedendo che la pratica venga archiviata.
La vicenda è tutt'altro che finita, pertanto non resta che attendere nuovi dettagli.
Fonte: Gamepur