PlayStation e Xbox hanno il 60% di giochi in più solo quest'anno e il backlog 'ringrazia'
Abbiamo davvero troppo da giocare, sia su PlayStation che su Xbox.
Al contrario di quanto si pensa, con crisi dovuto al covid-19 e tangenti, il mercato videoludico sta avendo una crescita spaventosa. I dati sono impressionanti, con titoli presenti nei cataloghi di Xbox e PlayStation cresciuti di circa il 60% solo nell'ultimo anno.
Mat Piscatella del gruppo NPD, importante società dedita all'analisi, ha condiviso un grafico su Twitter che descrive in dettaglio quanti più giochi sono usciti nel 2021 rispetto al 2020. In un periodo che va dal 1° gennaio al 7 ottobre, il catalogo di Nintendo Switch è aumentato del 34%, passando da 1.152 titoli a 1.543. PlayStation e Xbox, nel frattempo, hanno visto balzi ancora maggiori: 66% (da 704 a 1.171) e 61% (da 551 a 889), rispettivamente.
"Il grande fattore trainante del conteggio sono i piccoli giochi che vengono immessi sul mercato con poca marketing pre-lancio, quindi potremmo vedere il divario espandersi ulteriormente", ha affermato Piscatella.
In poche parole: quantità non significa qualità. Come Steam insegna, siamo circondati da una caterva di videogame, soprattutto perché è molto più semplice realizzarli e le licenze valgono molto meno che in passato.
"Si potrebbe obiettare che questo potrebbe potenzialmente inondare il mercato con titoli di qualità inferiore, o che avere così tante uscite sul mercato in un periodo di tempo così breve potrebbe rendere più difficile per le gemme nascoste trovare un pubblico", ha detto sempre Piscatella. "Chiaramente, tuttavia, il mercato del software su console è diventato molto più competitivo anche se il mercato nel suo complesso ha continuato a crescere".
Fonte: kotaku.com