Psychonauts è nato come un incredibile trip allucinogeno del protagonista di Full Throttle
I retroscena di Psychonauts.
Psychonauts è un vero e proprio viaggio all'interno della psiche umana, ma come è nata questa idea? Ne ha parlato Tim Schafer durante un'intervista nel numero 228 di Retro Gamer. Tutto è iniziato, stando a quanto riportato, ad un trip allucinogeno che il protagonista di Full Throttle avrebbe avuto.
"Ho studiato i sogni al college e pensare a come le persone rappresentano gli stati emotivi in ​​immagini e metafore astratte, specialmente nel sonno, è stato sempre interessante per me" ha dichiarato Schafer. "In Full Throttle, volevo fare questo tripo con il peyote in cui Ben avrebbe portato il peyote nel deserto e poi vagato per la propria mente". Tuttavia alla fine questa idea è stata scartata.
Tuttavia il concetto di viaggiare nella mente è rimasto e a Schafer è venuta un'altra idea. "Lo stavo raccontando alle persone e poi qualcuno mi ha detto, 'Ehi, che ne dici di fare un gioco in cui entri nella mente degli altri?'. L'idea non mi sembrava per niente male, quindi, ho iniziato a rimuginare su questo per anni".
Tutto questo rimuginare ha portato poi allo sviluppo di Psychonauts e del secondo capitolo, Psychonauts 2 che è stato accolto con calore dai fan.
Fonte: GamesRadar