Quantic Dream ha amato collaborare con PlayStation ma la voglia di indipendenza ha preso il sopravvento
Parla David Cage.
Quantic Dream compie 25 anni, ed in questa occasione David Cage, fondatore dell’azienda, ha avuto modo di parlare degli anni passati a lavorare in esclusiva con Sony per PlayStation e ha spiegato perché ad un certo punto è voluto entrare nel mondo degli indie.
Cage ha iniziato spiegando che i 12 anni con Sony sono stati fantastici: "Abbiamo lavorato esclusivamente con Sony per dodici anni. E' stata una collaborazione fantastica ma c'è stato un punto in cui abbiamo detto "vogliamo diventare indipendenti, finanziare i nostri giochi ed essere noi stessi publisher"
Poi c’è stata la scelta di diventare editori di altri team per aiutarli ad entrare sul mercato videoludico: "Quindi questo è quello che stiamo facendo, ma allo stesso tempo, ora che siamo publisher possiamo aiutare altre realtà e dare indietro all'industria quello che l'industria ci ha dato quando noi eravamo più giovani e piccoli. Quindi cerchiamo persone con talento, visione e una forte idea, e cerchiamo di capire come possiamo aiutarli."
Ma gli aiuti forniti da Quantic Dream non solo solo economici, infatti l’azienda supporta gli sviluppatori in molti modi: "Chiaramente il finanziamento è una parte, ma non è solo quello: dato che siamo sviluppatori abbiamo diversi rapporti con loro, sappiamo quali sono le loro necessità, li aiutiamo con il motion capture, mettiamo a disposizione l'ATMOS Sound Studio, abbiamo esperienze in più campi; quindi cerchiamo di dare quanto più supporto vogliono, ma resta il loro gioco e la loro visione, quindi cerchiamo solo di aiutarli se vogliono. Abbiamo cominciato in piccolo e con pochi progetti ma continueremo ed espanderemo questa attività nei prossimi anni con più progetti e progetti più grandi"
Fonte: Multiplayer