Resident Evil 9 proverà a rompere i 'cliché' del genere horror? Il director di Village dice la sua
Il futuro di Resident Evil spiegato dal director di Village.
Resident Evil è una delle saghe horror per eccellenza e, negli anni, si è meglio adattata ai cambiamenti di tendenza in un settore così volatile come quello dei videogiochi. Resident Evil 4 o Resident Evil 7 sono buoni esempi e ora è il momento di guardare al futuro di una delle più amate licenze survival horror.
Il portale Famitsu ha concesso un'intervista a Morimasa Sato, attuale director della licenza, che ha parlato del futuro di Resident Evil, chiarendo che non vuole essere conformista. Ma come potrebbe essere Resident Evil 9? Sato risponde: "Non ho un'idea precisa, ma continuo a pensare alla domanda fondamentale: 'Cos'è l'horror?' Ci sono certi 'cliché' con le creature, le ambientazioni e le esecuzioni classiche dell'orrore, ma la 'paura' è essenzialmente una reazione primitiva a un evento imprevedibile o inconoscibile. Quindi sento che ci sarà un nuovo senso dell'orrore, o un nuovo Resident Evil, se siamo capaci di rompere questi 'cliché'".
Il prossimo Resident Evil quindi cercherà di essere diverso e sorprendere, come ha fatto Resident Evil 7 con la sua prospettiva in prima persona, ma Sato non ha condiviso ulteriori indizi in merito. "Resident Evil si è sempre evoluto alla ricerca della migliore esperienza horror, incorporando occasionalmente cambiamenti sorprendenti alla serie. Non so come si evolverà la serie Resident Evil in futuro".
L'ultimo capitolo della serie è Resident Evil Village che, secondo quanto riportato recentemente, potrebbe ottenere almeno un DLC gratuito in futuro.
Fonte: Siliconera