Silent Hill, Masahiro Ito fa chiarezza: 'quella nel gioco non è cenere'
I fan stanno facendo confusione tra il gioco di Silent Hill e il film.
Silent Hill è diventata una delle saghe di giochi horror più importanti della storia. Dal lancio del suo primo capitolo per PlayStation nel 1999, il gioco è riuscito a spaventare i fan con il suo modo particolare e sottile di intendere il terrore psicologico. Sfortunatamente, la serie è scomparsa da molti anni e non ha mostrato alcun segno di vita, il che non ha impedito ai fan di chiedere a Konami un nuovo capitolo della storia, soprattutto dopo la deludente cancellazione di Silent Hills nel 2015.
Tuttavia, e per qualche ragione, molti fan continuano a confondere i dettagli della trama dei giochi con quelli del primo adattamento cinematografico nel 2006 diretto da Christophe Gans, cosa che inizia a logorare la pazienza di Masahiro Ito, il padre della saga.
Ito ha recentemente pubblicato un messaggio su Twitter chiarendo che i puntini bianchi che abbiamo visto nel primo Silent Hill sono neve e non cenere come si diceva nel film. Inoltre ha assicurato ancora una volta che la famosa cittadina in cui ha posto la saga non è ispirata a Centralia, Pennsylvania.
Non è la prima volta che Ito sfrutta Twitter per sfogarsi sul suo gioco. A febbraio di quest'anno ad esempio il creativo ha dichiarato: "vorrei non aver mai progettato Pyramid Head" senza però dare uno spiegazione in proposito.
Fonte: Destructoid