Square Enix con la vendita ad Embracer Group investirà maggiormente in blockchain, IA e cloud
Il futuro di Square Enix.
Come vi abbiamo riportato in una recente notizia, Square Enix ha firmato un accordo di trasferimento con Embracer Group per vendere Crystal Dynamics, Eidos e Square Enix Montreal, perdendo i diritti su Tomb Raider, Deus Ex, Thief e Legacy of Kain.
Il motivo addotto da Square Enix per questa decisione è che vuole concentrare le sue risorse altrove, principalmente sviluppo di blockchain, intelligenza artificiale, tecnologia cloud e concentrarsi maggiormente sui suoi studi giapponesi.
"La transazione aiuterà l'azienda ad adattarsi ai cambiamenti in atto nell'ambiente economico globale stabilendo un'allocazione più efficiente delle risorse, che aumenterà il valore aziendale accelerando la crescita delle attività principali dell'azienda nel dominio dell'intrattenimento digitale", si legge nel documento. "Inoltre, la transazione consente il lancio di nuove attività andando avanti con investimenti in campi tra cui blockchain, intelligenza artificiale e cloud".
Sono passati alcuni mesi da quando Square Enix ha espresso il suo interesse per NFT e giochi blockchain, anche se questa affermazione non è stata accolta calorosamente dai giocatori. Il presidente di Square Enix Yosuke Matsuda è arrivato al punto di dire che vorrebbe cimentarsi con "contenuti di gioco autonomi" consentendo ai giocatori di contribuire, utilizzando la "blockchain" per alimentare tale obiettivo.
Ovviamente Square Enix non è l'unico grande editore di giochi a entrare negli NFT, poiché anche altri come Ubisoft e Konami si sono dilettati, con Ubisoft che ha persino lanciato NFT in-game per Ghost Recon: Breakpoint mentre Konami ha tenuto un'asta online per NFT a tema Castlevania.
Fonte: VGC