Summer Game Fest: Geoff Keighley anticipa qualche dettaglio sullo show
Ecco cosa attendersi dal 9 giugno.
In mancanza dell'E3, quest'anno quasi tutte le presentazioni di nuovi titoli, servizi ed eventualmente hardware è demandato agli show creati da Geoff Keighley, con il secondo in ordine di importanza che sta per arrivare. Il Summer Game Fest aprirà i battenti il 9 giugno, in cui diverse software house e publisher presenteranno i loro lavori.
Per l'occasione, Geoff è stato intervistato dal Washington Post cercando sorprendentemente di abbassare le aspettative:
“Giugno è sicuramente un buon momento per entusiasmare le persone su quello che arrivera in futuro. Quindi sì, ci saranno dei buoni annunci. Saranno aggiornamenti utili e significativi sui giochi" [...] “Vedrete tutto ciò che desiderate? No. Ma penso che ci saranno buoni annunci quest'anno."
Il Summer Game Fest inoltre cercherà di non sovrapporsi alle conferenze patrocinate dai vari publisher, ad esempio con quello Xbox che si terrà proprio nel bel mezzo dello show di Keighley, il 12 giugno. Non passa poi certo inosservata il conflitto russo-ucraino, visto addetti ai lavori e software house presenti sul territorio attaccato:
"Ci sono state un certo numero di team, onestamente, con cui stavamo parlando con contenuti per il nostro spettacolo, che sono in Ucraina e hanno dovuto trasferirsi senza riuscire a finire il loro trailer, non riescono a finire il loro gioco , perché sono nel bel mezzo di quella situazione”, ha detto Keighley. "Siamo consapevoli dei problemi e cerchiamo attivamente di pensare a quale sia il modo giusto per far comprendere le difficoltà che hanno attraversato".
In mancanza dell'E3, che lo stesso Keighley non riconobbe più come punto centrale dei videogiochi, sostenendone una sua evoluzione, il Summer Game Fest di quest'anno è di cruciale importanza visto che potrebbe mettere la "pietra tombale" sullo show più importante del settore.
"Non troverai fan più grandi di me di ciò che l'E3 ha rappresentato per l'industria. E ci sono andato per 25 anni", ha detto Keighley. “Penso ancora che l'E3 debba capire il suo posto in questo nuovo panorama digitale e globale. Le società di giochi hanno capito che ci sono molti ottimi modi per comunicare direttamente ai fan. Con il Summer Game Fest, ne siamo molto consapevoli; non stiamo cercando di essere un sostituto dell'E3, stiamo facendo qualcosa di molto diverso e lo stiamo avvicinando come una celebrazione dei giochi, in maniera gratuita e digitale. La cosa grandiosa è che possiamo costruirlo da zero come qualcosa di completamente nuovo."
C'è spazio anche per gli NFT, dove Geoff Keighley si è sempre mosso con circospezione. Di fatti, nemmeno al Summer Game Fest 2022 vi saranno eventi o elementi relativi a questi token o blockchain.
"Alcune persone dicono, 'Oh Geoff, ti vedo seguire un account NFT su Twitter.' Ed è come se fossi interessato a conoscere queste cose. Ma devo ancora vedere qualcosa che accresca davvero l'esperienza. Guarda, se vedo un gioco o qualcosa che penso sarà davvero avvincente e interessante che sfrutta queste tecnologie in modo significativo, ovviamente gli daremo un'occhiata", ha detto Keighley.
Infine, è arrivata anche la domanda sulla possibile apparizione di Activision-Blizzard nello show, visti i tanti problemi che la società sta affrontando.
"Nel profondo, ovviamente, c'è lo zeitgeist di ciò che sta accadendo in queste società ma anche nella comunità", ha affermato. "Le opinioni di tutti continuano a evolversi su questi argomenti, quindi è difficile mettere uno punto su qualcosa e dire: 'Ehi, questo è esattamente il modo in cui tratteremo questo argomento durante l'intero anno.'"
Dunque, manca poco al Summer Game Fest. Sarà strano non avere il consueto E3, che comunque, nonostante abbia appeal, rimane un appuntamento fisso per ogni appassionato di videogiochi.
Fonte: WashingtonPost