'The Elder Scrolls VI dovrà essere un gioco decennale' come Skyrim
Todd Howard punta forte su The Elder Scrolls VI.
Il boss di Xbox, Phil Spencer, e altri del team di Microsoft si sono incontrati con GQ Magazine per parlare di Xbox in vista del 20° anniversario della console. Un momento chiave è stato quando Microsoft ha parlato dell'acquisizione di Bethesda nel 2020.
Da questa acquisizione, i fan hanno continuato a interrogarsi sull'esclusività console. Mentre Spencer inizialmente ha evitato la domanda, a marzo ha confermato che l'affare riguardava solo l'introduzione dei giochi Bethesda su Game Pass.
Alcuni fan di PlayStation, tuttavia, hanno sperato nell'arrivo del prossimo gioco della serie The Elder Scrolls poiché la maggior parte dei prodotti Bethesda è stata lanciata su più piattaforme. Skyrim del resto ha venduto costantemente su Xbox, PlayStation e PC sin dal suo debutto.
Con l'esclusività dei titoli della compagnia, il director di The Elder Scrolls, Todd Howard, ha parlato del "vivere all'ombra" di The Elder Scrolls V: Skyrim.
"OK - [Skyrim] è la cosa che devi superare", ha detto Howard. "Ma poi ti rendi conto, tipo, che The Elder Scrolls VI deve essere un 'gioco decennale'. Come si fa a creare un gioco con il quale la gente deve giocarci per un decennio?'"
Skyrim, nel frattempo, ha compiuto 10 anni questo mese ed è un gioco che continua ad attirare un numero enorme di giocatori. Per quanto riguarda TES6, al momento non sappiamo quando arriverà, si parla addirittura di un'uscita nel 2026.
Fonte: Venturebeat.