The Elder Scrolls VI potrebbe avere meccaniche di gameplay molto più profonde ed elementi social
Todd Howard di Bethesda suggerisce la direzione per il prossimo The Elder Scrolls.
Con Bethesda Game Studios attualmente al lavoro su Starfield, The Elder Scrolls VI rimane in pre-produzione e probabilmente ci vorranno molti anni prima del lancio. Ma i fan sono desiderosi di nuovi dettagli sul gioco e il direttore creativo Todd Howard ha offerto alcuni suggerimenti su quali caratteristiche potrebbe includere il prossimo capitolo del leggendario franchise RPG.
In una nuova intervista con IGN, Howard ha offerto dettagli su cosa cambierebbe di The Elder Scrolls V: Skyrim, il che potrebbe essere una buona indicazione di ciò che i fan possono aspettarsi da The Elder Scrolls VI.
"Ci sono un certo numero di parti di [Skyrim] in cui non siamo andati abbastanza in profondità, in termini di interattività.[...] Quando pensiamo ai giochi e a cosa vorremmo fare in futuro, ci chiediamo quanto possiamo renderlo profondo?" ha detto Howard. "L'altra cosa è il modo in cui l'IA e gli NPC interagiscono con il giocatore. Penso che abbiamo ancora molta strada da fare."
Howard ha anche parlato con IGN dell'impegno dello studio nel realizzare giochi per giocatore singolo, ma ha lasciato spazio alla sperimentazione quando si tratta di aggiungere elementi social.
"Ci sono vari modi in cui puoi parlare di aggiungere elementi social a un gioco che non penso tolgano qualcosa all'esperienza da solista", ha detto Howard. "Ci siamo dilettati un po' con questo. Quindi non voglio escluderlo."
Per quanto riguarda quando i fan potranno mettere le mani su The Elder Scrolls VI, Howard sa che i giochi di Bethesda impiegano molto tempo per essere realizzati.
"Tutto richiede più tempo di quanto vorremmo, ma vogliamo assicurarci di farlo bene", ha detto Howard. "Spero che The Elder Scrolls 6 sia davvero grande e di grande impatto quando uscirà."
Fonte: Gamespot.