The Last of Us Parte 1 è 'il remake che ci si deve aspettare' nell'analisi di Digital Foundry
Arriva anche Digital Foundry a parlare di The Last of Us Parte 1.
Le recensioni di The Last of Us Parte 1 sono iniziate a fioccare (tra cui anche la nostra) e il verdetto è pressoché unanime: Naughty Dog ha confezionato un remake degno di questo nome che di certo i fan del gioco originale non devono perdersi. Anche Digital Foundry ne ha approfittato per pubblicare la sua analisi.
Ci sono molte informazioni da evidenziare, ma per chi volesse conoscere i dettagli sulla componente tecnica e quali modalità di gioco sono presenti, Digital Foundry ha condiviso che è possibile eseguire The Last of Us Parte 1 su PlayStation 5 con prestazioni a 60fps o ancora più alto, ma ciò significherà sacrificare la risoluzione.
Come rivelato, The Last of Us Parte 1 a 4K nativo viene accompagnato da prestazioni a 30fps nella modalità fedeltà, ma è possibile optare per la modalità performance che gira a 60fps in risoluzione dinamica. Digital Foundry afferma che 1440p è la risoluzione disponibile per la maggior parte del tempo, ma ci sono cali occasionali. Inoltre, è possibile collegare la console a un display a 120Hz e le prestazioni superano i 60fps in modalità performance e i 40fps in modalità fedeltà. Qui di seguito potete dare uno sguardo alla video analisi.
Vi ricordiamo che The Last of Us Parte 1 sarà disponibile per i giocatori dal 2 settembre su PlayStation 5 e su PC.
Fonte: Digital Foundry